L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] che fare con le trasformazioni nel regno vegetale e animale, le mutazioni della regime di cammini liberi medi grazie al quale diventavano di superare imposero una svolta radicale: il riesame dei due classici lavori con cui, nel 1872 e nel ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] prima metà del regno di Costantino: mettendo in ridicolo gli dei pagani, egli ricorda che nel Senato degli dei, a lato esprimono con temi retorici il disagio maturato tra i ceti medi cittadini, quando la riforma costantiniana cominciava a mostrare i ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] generale condizione di povertà e d’incertezza dei ceti medi. Le ricerche (suppliche, lettere, ex voto 18-23; D. Menozzi, Devozione al Sacro Cuore e instaurazione del regno sociale di Cristo, la politicizzazione del culto nella Chiesa ottocentesca, in ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] L'opera, che esercitò una vastissima influenza sui ceti medi tedeschi, muove infatti dal presupposto che la dottrina I. von Anjou, Leipzig 1914 [trad. it. L'amministrazione dei castelli nel Regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] desiderosa di presentarsi come forza politica attenta agli interessi dei ceti medi e delle famiglie con prole. Di qui la I convegni organizzati nel monastero di Camaldoli dalla rivista cattolica «Il Regno» fra il 1998 e il 2002, da questo punto di ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] , l'influenza dei duemilacinquecento affiliati, in particolare per quanto riguarda la ricerca del regno della libertà e , controlla i traffici e le produzioni più rilevanti, impedendo ai ceti medi di affermarsi: i minerali e il sale, l'alcol e il ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] dopo parecchi decenni, con l'affermarsi dei ceti medi e professionali, anche negli Stati rivoluzionari vale a dire priva di adeguate energie proprie, avvenuta nel regno di Napoli - affermò la necessità nei paesi capitalisticamente sviluppati di ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] radicali, non mancarono le voci volte a salvaguardare l’indipendenza deiregni: nel caso napoletano, Murat si vide addirittura costretto a tradire grande rivoluzione, le rassicurazioni ai ceti medi circa il rispetto della proprietà, l’incoraggiamento ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] cui s’è detto, fu la decisione presa dalla Camera dei deputati del Regno d’Italia nel 1911, nel cinquantenario dell’Unità, di Bluntschli definiva «i partiti virili medi» allearsi al centro per evitare la vittoria dei due estremismi.
Sostenere che in ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] interno di un sistema di Stati, per la gloria degli dei o dei re. Spiegazioni delle guerre fra Stati ispirate al ‛darwinismo coalizione di Babilonesi e di Medi che non riuscirono a fronteggiare. La distruzione del regno e della capitale Ninive fu ...
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