Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] Torà, l’onore più nel settentrione, l’ambizione ne’ paesi medi» (Pensiero 414).
Questa scissione radicale tra religione e civiltà è radicalmente il Regno di Cristo, che non è di questo mondo, dal potere secolare, e contrappone la dottrina dei santi ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] di un partito di ceti medi, di forte ispirazione democratica, Umberto di Savoia a luogotenente generale del Regno, l'azione del L. (con 1990; Il Mezzogiorno nell'Occidente. Antologia degli scritti e dei discorsi, a cura di G. Ciranna, Roma-Bari 1991 ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] cit., pp. 377-386; Verbali del Consiglio dei ministri. Luglio 1943 - maggio 1948. Ed. 166, 168; L. D'Angelo, Ceti medi e ricostruzione. Il Partito democratico del lavoro dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1989, ad ind.; F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] della finzione della sovranità popolare. Tra i senatori del Regno fu uno dei pochi a opporsi negli anni Venti alla fascistizzazione dello femminile e universale, preoccupato dell’impoverimento dei ceti medi e delle sue conseguenze politiche, critico ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] 1939 fu nominato senatore del Regno. Fu presidente della Commissione cui parteciparono fra gli altri Andreotti, Gonella, Medi, G. Pella, G. Spagnolli, F. una nuova sede, molto più ampia, sulla via dei Laghi a nord del lago di Albano, nel comune ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] colture intensive, il progresso sociale di piccoli e medi proprietari, latrasformazione della pastorizia trrante in stanziale. In per favorire l'iniziativa capitalistica e migliorare l'economia deiRegno: istituzione di scuole tecniche e popolari e di ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] laurea, dietro forti pressioni del padre e dei parenti più stretti, fu inviato a Parigi tanti piccoli e medi risparmiatori fiorentini, Peruzzi gli ‘unitari’, in La Toscana dal governo provvisorio al Regno d’Italia. Il plebiscito dell’11-12 marzo 1860, ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] RegnoDei fratelli della M. che praticarono lo spettacolo, due, il già ricordato Icadio e Margherita morirono assai giovani; appena più rilevante la presenza di Vincenzo (Napoli, 10 ott. 1902 - 13 luglio 1973), l'unico ad aver terminato gli studi medi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...] sono spesso tiranni nel
regno dell’oro, sono passando ad uno ad uno tutti gli scalini bassi e medi» (2° vol., p. 247): scalini in cui meno ovvie quando si trattava di fare «la psicologia comparata dei due sessi»; dichiarava quindi che la donna «non è ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] e dell'ANI per affrontare il problema dei rapporti tra i due partiti "nazionali" più stretto legame tra fascismo e ceti medi fu perseguito dal F. attraverso una D. Fligessi, I, "Leonardo", "Hermes", "Il Regno", Torino 1960; G. Carocci, Giolitti e l' ...
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