BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] di scambio riesca a garantire il soddisfacimento dei bisogni dei suoi componenti e in tal modo l' come ogni scostamento dai valori medi producesse quindi delle risposte e la psicanalisi. Murray definisce "regno" il processo cerebrale che si instaura ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] assorbono circa i 2/3 della ricettività e dei flussi di arrivi - l'una e gli 'Europa centro-settentrionale, come la Germania, il Regno Unito, i paesi del Benelux, i paesi 'altro che uniformi: i valori medi nascondono estremi molto distanti fra loro ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] l'idea della distribuzione dei ruoli e dei rischi è, come altro nemico delle Province Unite" (il nascente regno di Olanda; v. Mignoli, 1960).
Dopo delle società commerciali nuotano pesci grandi, medi e pesciolini. È perfettamente naturale che ...
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Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] e alla Compagnie d'Assurances Générales, nel 1851) e nel Regno Unito (dove i primi contratti di partecipazione agli utili si ebbero di rendimenti di scala crescenti, intersecheranno la curva dei costi medi in un punto in cui anche quest'ultima è ...
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Impresa pubblica
Patrizio Bianchi
Due definizioni di impresa pubblica
Esistono due definizioni di 'impresa pubblica' concettualmente diverse, anche se nei fatti non incompatibili tra loro.Secondo la [...] peraltro coronate da successo solo in pochi casi.Nella maggior parte dei casi, sia nei paesi avanzati che in quelli in via gestire un regno di grandi dimensioni, sorto dall'unificazione di regni piccoli e medi aventi organizzazioni amministrative ...
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Investimenti
John S. Strong
John R. Meyer
Introduzione
In economia per 'investimento' si intende l'acquisizione o la creazione delle risorse utilizzate nella produzione. Nelle economie di mercato l'investimento [...] definita come il rapporto tra il valore attuale dei redditi futuri di un investimento e il prezzo speculative, riavvicinamento ai valori medi, o eccessiva volatilità, Uniti ma anche al Giappone, al Regno Unito e alla Germania. Come hanno riscontrato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] fanno gli aristotelici osservanti, bensì per sostenere i ceti medi. Giannotti, Giovanni Maria Memmo e Antonio Venusti (che , per mostrare come il Regno dipendesse dall’industria del Nord. Il Regno ha necessità dei manufatti del Nord, perché ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] , o quanto meno più elevati di quelli medi dell'industria. La standardizzazione è conseguita con Ancor prima che il conflitto terminasse, nel Regno Unito si sarebbe avuto il tentativo di partecipazione dei Whitley councils, e in Germania W. Rathenau ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] fosse la principale sfida per il nuovo Regno era ben presente a Cavour; eloquente folta schiera di piccoli e medi imprenditori delle aree forti del di prodotto che, nonostante la vistosa riduzione dei salari reali, è significativamente in crescita in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] umanisti. Donato Giannotti, per es., nel 1538 difende i ceti medi, il commercio e la libertà di commerciare. Lo stesso fanno finanziarie del Regno (dalle banche ai dazi, dalle tasse ai conti dello Stato). Controllano anche l’esportazione dei prodotti ...
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