GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] italiane per accelerare la realizzazione della rete ferroviaria delLombardo-Veneto e per studiare la linea degli Appennini, Bernardello, Pietro Paleocapa e le ferrovie nel RegnoLombardo-Veneto (1836-1848), in Storia in Lombardia, X (1991), 2, p. 5; ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] delRegno d’Italia: segretario generale del Direttorio, poi giudice di revisione e d’appello, presidente del Fac. politico-legale, cart. 631; Almanacco Imp. R. per le prov. delLombardo-Veneto, 1817-20; Arch. di Stato di Milano, Misc. Cantù, cart. 7; ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] proprietà nel Milanese, in Lomellina, nel Novarese e nel Regno delle Due Sicilie.
Il 15 febbr. 1845 fu Ferdinando Massimiliano, destinato dall'imperatore come nuovo governatore delLombardo-Veneto, più autonoma da Vienna, come confermerebbero i ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] di vista abbastanza scettico sul grado di maturità politica delLombardo-Veneto e si conclude con l'invito ai concittadini a (dagli Etruschi alla Rivoluzione francese e al Regno italiano); La Lega lombarda narrata e considerata; Dante e la Divina ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] la carta militare delRegno di Etruria eseguita dai geodeti francesi, colse l'occasione della presenza a Firenze del barone F.X. ottenne il congiungimento della sua triangolazione con quella delLombardo-Veneto e dello Stato della Chiesa. L'imponente ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] A. P. a G. Pasta, in Storia in Lombardia, XXVII (2007), 3, pp. 93-140; G. Polizzi, “Io scrivo le mie lettere dove ha regno Mercurio”. A. P.: un uomo di lettere nell’Italia del primo Ottocento, in Quaderni veneti, 45, 2008, pp. 105-144; P. Campion, In ...
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ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] delLombardo-Veneto, II, Milano (1858), pp. 579-807; Banca del popolo, programma-statuto, Firenze 1864; Del il Senato delRegno (note e documenti), Roma 1893; G. Pasolini-Zanelli, Il senatore Giuseppe Giacomo Alvisi, Castelfranco Veneto 1894; M ...
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AURISPA, Pirro
Amedeo Ricci
Nato a Macerata l'11 apr. 1799 da Livio, ed educato in un ambiente di patrioti, prese parte sin da giovane all'attività segreta dei carbonari maceratesi. Quando nel 1820 [...] in tutte le Marche,favoriti dalla promessa partecipazione dei patrioti delRegno di Napoli. L'A. fu, però, tradito da spinsero gli studenti a prendere le armi per la liberazione delLombardo-Veneto. Domata la resistenza dei difensori di Roma e di ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Uomo politico (Torino 1810 - ivi 1861). Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre era ciambellano. Ufficiale [...] intervenne a favore delle leggi Siccardi, che abolivano i privilegi del clero cattolico. Nel 1850 entrò nel governo d’Azeglio come speranze non andavano oltre un regno italico che, insieme col Piemonte, comprendesse il Lombardo-Veneto e i ducati, più ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] riconoscimento, cui egli teneva molto: la nomina, per risoluzione imperiale del 21 genn. 1843, a membro dell'Istituto lombardo-veneto, la più alta e ufficiale istituzione accademica delRegno, ricostituita nel 1838 (Epist., I,126).
Non fu una cosa ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...