METTERNICH-WINNEBURG, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Walter Maturi
Nacque a Coblenza il 15 maggio 1773 da Francesco Giorgio, che appunto in quell'anno entrava al servizio diplomatico [...] tutti i principi d'Italia in una lega austro-italica non riuscì per la vigorosa opposizione delregno di Sardegna (1816). Le rivoluzioni del Napoletano e delPiemonte nel 1820-21 con le conseguenti reazioni accrebbero l'influenza di M. in Italia, ma ...
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SACRA RAPPRESENTAZIONE
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. È il termine italiano con cui si designa il teatro religioso del Medioevo, che si sviluppò più intensamente durante i secoli XIII-XVI, a [...] genio artistico di potenti personalità doveva sollevare nel regno dell'universale.
Il Medioevo conobbe la recitazione fasc. 2; id., Per la storia del dramma sacro in Piemonte, in Annali dell'Ist. sup. di Magistero delPiemonte, II (1928), pp. 83-95; ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] necessaria per adattare la nozione delregno alla quale il Loisy riduceva l'essenza del Vangelo - alle condizioni variabili dei 25 dicembre 1905 in una pastorale collettiva dei vescovi delPiemonte che è anche il primo documento ecclesiastico in ...
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NUMISMATICA
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
. Numismatica antica. - Le monete antiche, prima che come oggetto di studio, sono state considerate, sino dall'antichità classica, oggetto [...] e lo Scilla (1715), che descrissero, quegli le monete delRegno di Napoli e questi le papali. Tra gli stranieri il dei papi avanti il mille (1858) e di molti principati delPiemonte (1834-1873). Domenico Spinelli principe di San Giorgio affrontò una ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] II lettera ai Tessalonicesi, i quali, nell'aspettativa delRegno, incrociavano le braccia e si rifiutavano al lavoro. Luserna - con la valle laterale di Angrogna - dalla parte delPiemonte). Se questo gruppo derivi la sua origine dai Valdesi di Lione ...
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RABELAIS, François
Ferdinando Neri
Nato nel 1494, o poco prima, nel territorio di Chinon (in Turenna), probabilmente alla Devinière, casa di campagna della sua famiglia, compì almeno una parte dei suoi [...] Guillaume Du Bellay signore di Langey, che assumeva in quel tempo il governo delPiemonte, soggiornò in due riprese a Torino fra il 1539 e il 1542; . E dopo l'isola degli Apedefti, e il regno della Quintessenza, detta Entelechia, e il paese delle ...
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PORCELLANA (fr. porcelaine; sp. porcelana; ted. Porzellan; ingl. porcelain, china)
Gaetano BALLARDINI
Genere di ceramica durissima, a corpo bianco. Rilucente, translucida, sonora, impermeabile all'acqua [...] che il padre D'Entrecolles, missionario gesuita, stimava alla fine delregno di K'ang-hi (morto nel 1722) a circa 3000 nella chinoise, ivi 1922; G. Vignola, Sulle maioliche e porcellane delPiemonte, Roma 1878; G. Vogt, La porcelane, Parigi 1893; ...
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LUOGHI SANTI
Girolamo GOLUBOVICH
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. S'intendono per "Luoghi santi" per eccellenza, con riferimento al cristianesimo, alcune località della Palestina particolarmente venerate in relazione a varî momenti [...] 1520-1566), suo figlio e successore. Nell'anno quarto del suo regno (1523-24), i francescani perdettero il Cenacolo, convertito con l'appoggio dell'Austria, della Spagna, del Belgio e delPiemonte. Mentre la Francia insisteva per avere una ...
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TRAUMATOLOGIA (dal gr. τραῦμα "ferita" e λόγος "studio")
Enrico Ettorre
Disciplina che s'occupa dello studio e della cura delle lesioni violente (v. lussazione; frattura; emorragia; ferita; shock).
Nel [...] la copia di un papiro del 3000 a. C.; esso regnodel grande elettore di Prussia per merito di M. G. Purman (1648-1721), valente chirurgo, il quale creò il corpo di sanità militare.
I primi ospedali "volanti" da campo furono istituiti in Piemonte ...
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POMERANIA (ted. Pommern; polacco Pomorze "lungo il mare"; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Ernesto SESTAN
Provincia della Prussia che si affaccia al Baltico per 450 chilometri dal confine col Meclemburgo [...] confine polacco, vasta 30.267 kmq. (poco più delPiemonte), divisa dall'Oder nelle due parti, occidentale (Vorpommern di Kammin secolarizzato. La pace di Stoccolma (1720) portò al regno di Prussia, erede dei diritti brandeburghesi, la foce dell'Oder, ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...