LESSONA, Michele
Edoardo Zavattari
Naturalista e letterato, nato a Venaria Reale (Torino) il 20 settembre 1823, morto a Torino il 20 luglio 1894. Laureatosi in medicina, dopo un breve periodo di esercizio [...] d'una missione scientifico-diplomatica. Fu senatore delregnodel 21 novembre 1892.
Come zoologo e naturalista il L. pubblicò parecchi studî di faunistica e di etologia sugli animali delPiemonte e un grande numero di articoli di volgarizzazione ...
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VALLAURI, Tommaso
Filologo classico, nato il 23 gennaio 1805 a Chiusa Pesio (Cuneo), morto il 2 settembre 1897. Fu professore di eloquenza latina e italiana all'università di Torino. Deputato al parlamento [...] nel 1857. Senatore delregno dal 1882. La sua attività è caratteristica del periodo di trapasso dalla vecchia poesia in Piemonte (ivi 1841); Della società letteraria delPiemonte (ivi 1844); Storia dell'Università degli Studi delPiemonte (2 ...
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Uomo politico italiano (Firenze 1809 - Brolio 1880). La sua azione politica negli anni del 1859-61 lo pone tra gli artefici dell'unità nazionale. Esponente del cattolicesimo liberale, cercò di indurre [...] riforme. Dopo l'Armistizio di Villafranca (1859) assunse il potere e realizzò l'annessione della regione al Piemonte. Presidente del Consiglio del nuovo regno d'Italia (1861-62; 1866-67), affrontò il brigantaggio e la questione romana, sostenendo la ...
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LEOPOLDO II granduca di Toscana
Mario Menghini
Nato a Firenze il 3 ottobre 1797, dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Luisa Amalia delle Due Sicilie, morto a Roma la notte dal 28 al 29 gennaio [...] Gli altri dieci anni di regno di L. trascorsero tranquillamente. Nel maggio del 1855 gli Austriaci abbandonarono definitivamente 'influenza del gabinetto di Vienna. Quando il Piemonte dichiarò guerra all'Austria, non accettando l'ultimatum del 15 ...
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ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero di Roasio, marchese d'
Uomo di stato piemontese, nato a Mondovì il 5 aprile 1680, morto a Torino il 29 maggio 1745. Di famiglia nobile, ma povera, fu dapprima giudice a [...] sia intorno all'immunità ecclesiastica e ai feudi pontifici in Piemonte, sia infine intorno al riconoscimento di Vittorio Amedeo II Vittorio Amedeo II, 3ª ed., Torino 1897; id., Storia delregno di Carlo Emanuele III, Torino 1859; G. Della Porta, La ...
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ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] borsisti di formazione marxista. L’Istituto, del resto, era la creatura dell’anziano filosofo, ma anche il regno di Federico Chabod, che lo diresse , storia di un’economia regionale. DelPiemonte primo-ottocentesco, Romeo descrive realtà produttive ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] 1884 al 1962, Torino 1975, p. 87; V. Castronovo, Il Piemonte, in Storia d’Italia. Le Regioni dall’Unità ad oggi, Torino 1977 ad ind.; G.C. Jocteau, La Toro Assicurazioni. Dal Regno di Sardegna alle soglie del Duemila, Torino 2000, pp. 63, 70, 75. Sui ...
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QUAZZA, Guido
Gilda Zazzara
QUAZZA, Guido. – Nacque a Genova il 14 giugno 1922, terzo dei cinque figli di Maria (detta Manina) Capitelli e dello storico Romolo.
La madre proveniva da un’importante famiglia [...] . Nell’assolutismo riformatore dei primi sovrani delregno di Sardegna vide la premessa dello sviluppo della borghesia moderata piemontese, artefice del Risorgimento (Le riforme in Piemonte nella prima metà del Settecento, I-II, Modena 1957). Nell ...
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Rattazzi, Urbano
Uomo politico (Alessandria 1808 - Frosinone 1873). Avvocato, fu eletto deputato al primo Parlamento subalpino diventando ben presto un esponente di spicco della nuova classe politica. [...] della Sinistra, fu relatore del progetto di legge per l’annessione della Lombardia al Piemonte appoggiando le richieste lombarde estendeva ai territori annessi la struttura centralistica delRegno sabaudo. Formatosi il Regno d’Italia fu tra i più ...
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Cantelli, Girolamo
Uomo politico (Parma 1815 - ivi 1884). Ebbe importanti incarichi di governo durante gli ultimi anni di regno di Maria Luisa d’Austria (morta nel 1847), e fu nominato podestà di Parma [...] Mazzini e i repubblicani. Ebbe un ruolo di rilievo nell’annessione di Parma al Piemonte (1859) in qualità di presidente dell’Assemblea dei rappresentanti del popolo delle province parmensi. Deputato nella VII e VIII legislatura nel secondo collegio ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...