Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] sino ad oggi: Teofilo Hansen non soltanto edificò l'università del nuovo regno greco, in Atene, e il parlamento a Vienna, e parimenti una speciale legislazione vigeva nei Ducati, nel Piemonte, nel LombardoVeneto, ove l'autorità pubblica godeva di un ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] tempo di Solimano sotto la sovranità ottomana; il regno degli Özbeg del Caspio e della Transoxiana diventò alleato dei Turchi Turchia fu sostenuta dall'Inghilterra, dalla Francia e dal Piemonte e, benché non attivamente, dall'Austria. Nel congresso ...
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RISO (fr. riz; sp. arroz; ted. Reis; ingl. rice)
Novello Novelli
Origine e diffusione. - Il riso è una pianta comunemente ritenuta originaria dell'Asia sud-orientale (India, Indocina, Cina).
Quest'ipotesi [...] di aver introdotto questa coltura nel regno di Napoli nel sec. XV con l'insediamento del loro governo (1442). La terza acque irrigue e soprattutto con l'apertura del Canale Cavour, la risicoltura prese in Piemonte e in Lombardia un grande sviluppo, ...
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Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] Lombardia e il Piemonte si sta sviluppando inoltre una vera e propria rete di m. e archivi delle imprese (l'archivio del Corriere della sera . J. Joll, presidente della Museum and Galleries Commission delRegno Unito, ha detto nel 1998 che i m. devono ...
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MILLE, Spedizione dei
Walter Maturi
Epica spedizione garibaldina, che distrusse il regno delle Due Sicilie e diede la spinta decisiva alla formazione dell'unità d'Italia. L'appellativo di Mille fu consacrato [...] , s'impadroni nel porto di Genova di due piroscafi del Rubattino, il Piemonte e il Lombardo, e a Quarto s'imbarcarono su morali che spiegano la facile conquista delregno delle due Sicilie, cfr. B. Croce, Storia delregno di Napoli, 2ª ed., Bari ...
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Nato a Pisa il 20 febbraio 1835, morto a Firenze il 9 novembre 1914. Ha uno dei primi posti tra i rinnovatori degli studî storici nella seconda metà del sec. XIX. In Pisa iniziò gli studî di lettere sotto [...] dei liberali toscani nel Piemonte e ai convegni della Società nazionale; ascoltò le lezioni del De Sanctis sulla Divina . Non negò allora tempo e pensieri alla cosa pubblica (senatore delregno dal 4 marzo 1904, sindaco di Pisa negli anni 1906-1907 ...
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Uomo di stato e patriota, nato a Savona l'8 giugno 1838. Studiò prima nella città natale, frequentando la scuola di rettorica degli scolopî, e poi a Torino, ove si iscrisse alla facoltà di legge, laureandosi [...] grandi questioni economiche e finanziarie che allora travagliavano il regno d'Italia. Frutto di tali studî fu la memorabile e delle Terme, ordinò la costruzione del portico della basilica di S. Paolo in Roma. In Piemonte salvò la Sagra di S. Michele; ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido, marchese
Mario Menghini
Patriota e uomo politico, nato a Milano il 24 aprile 1796, morto nel suo podere di Genestrelle, presso Casteggio, il 4 agosto 1878. Rimasto [...] milanesi che dopo la caduta delRegno Italico erano animati d'amor patrio, e su consiglio del conte Confalonieri si affiliò alla dei federati, messa in sospetto per l'andata in Piemonte dei tre nobili milanesi, procedeva affannosa nelle sue indagini, ...
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PEPE, Guglielmo
Mario Menghini
Generale e patriota, fratello di Florestano (v.), nato a Squillace, in Calabria, il 13 febbraio 1783, morto presso Torino l'8 agosto 1855. Quattordicenne, fu mandato a [...] una parte dell'esercito napoletano che il vicario delregno inviò contro gli Austriaci, ma la rotta di a Torino nel 1850, e subito dopo il colpo di stato del 2 dicembre partì per il Piemonte e a Torino trascorse gli ultimi suoi anni.
Bibl.: F. ...
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Nato a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828, morto a Torino il 30 gennaio 1900. Studiò a Torino, laureandosi in giurisprudenza nel 1848: arrolatosi nel maggio prese parte a tutta la campagna del '48-'49 sino [...] quella generazione di piemontesi che prepararono la formazione delregno d'Italia. L'interesse maggiore della sua degli scritti a stampa e degli inediti); G. Faldella, V. B., in Piemonte e Italia, X, Torino 1911. Giudizî critici in: B. Croce, La ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...