Il termine catasto indicò dapprima una rassegna di beni e di possessori allo scopo di ripartire il carico fiscale; significò poi le operazioni atte ad accertare la proprietà, fu infine usato con riferimento [...] assunse l'iniziativa d'un registro generale dei beni per il Piemonte, ripresa poi da Vittorio Amedeo II nel 1688 e condotta esistenti in Italia al momento dell'unificazione delregno: alcuni geometrici, altri semplicemente descrittivi, mancanti ...
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Comune della provincia di Savona, con sede nella borgata Marina, il cui territorio (34,42 kmq.) è costituito da quelli dei soppressi comuni di Finalborgo, Finale Marina e Finale Pia, che avevano rispettivamente [...] mette in comunicazione il Finalese con l'alta valle del Tanaro (Piemonte), attraverso il Colle di Melogno.
La regione che riconosciuto a Genova, alla quale rimase fino all'unione della Liguria col regno di Sardegna (1814-15).
Bibl.: G. B. Spotorno, in ...
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URBANO II papa, beato
Nato nel 1042 presso Châtillon-sur-Marne, da una nobile famiglia di Champagne, Ottone di Lagery crebbe, prima a Reims, poi a Cluny, al fianco di uomini come S. Bruno, il futuro [...] successore di Sancio Ramírez, il diritto a ricevere dalle mani pontificie il regno di Castiglia.
Chiuso il concilio, U. prosegue per il nord quindi trionfalmente: attraverso il Piemonte, U. passa in Francia, risale la valle del Rodano, proseguendo l' ...
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Famiglia romana, originaria di Siena, dove i suoi membri sono ricordati fino dalla prima metà del sec. XIII come magistrati, come ambasciatori, capitani e soprattutto come giuristi. Un Agostino B. fu incaricato [...] Sulmona che possedeva nel regno di Napoli, la famiglia B., solo entro i confini del Lazio, disponeva delle proprietà dignitario dell'impero e governatore dei dipartimenti francesi in Italia, Piemonte e Genovesato: per cui mise la sua residenza e tenne ...
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In Grecia e in Roma antiche era permessa l'esposizione dell'infante non riconosciuto legittimo e l'uccisione dei parti mostruosi. Spetta al cristianesimo il merito di avere, anche nell'ambito della famiglia, [...] il successivo decreto del 18 marzo 1866 si stabilì, per l'anno 1866, che la spesa doveva essere attribuita, in Piemonte e in parte agl'infanti deve avere in tutte le provincie delregno uguale intensità. Le disposizioni recenti procurano inoltre con ...
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GRANDINE (lat. grando, -inis; fr. gréle; sp. granizo; ted. Hagel; ingl. hail)
Giovanni Battista Rizzo
È una precipitazione atmosferica d'acqua congelata in masse che assumono per lo più forma rotonda [...] si ha la seguente frequenza media annuale: Liguria 5,5; Piemonte 5,4; Lombardia 5,6; Veneto 7,0; Emilia 5 Sardegna 5,1. In tutto il regno, tenendo conto della superficie relativa dei diversi dei cirro-cumuli, la causa del raffreddamento, per cui si ...
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. Ordine religioso fondato a Milano verso il 1530 da S. Antonio Maria Zaccaria, gentiluomo cremonese (1502-1539), e da due nobili milanesi, Bartolomeo Ferrari e Giacomo Antonio Morigia, che si erano prefissi [...] volendo provvedere alla conversione degli Ugonotti nel suo regno, vi invitava i barnabiti, i quali fondarono del seicento, eressero il santuario di S. Mariahilf. Favore specialissimo trovarono i barnabiti presso i principi sabaudi. In Piemonte ...
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Poeta romantico, nato il 26 gennaio 1781 a Berlino d'antica famiglia baronale del Brandeburgo. Morta la madre poco dopo il parto, ritenuto il padre in provincia dall'amministrazione del pericolante patrimonio, [...] Milano per il lago di Como e dal Moncenisio traversando il Piemonte per passare da Genova e Nizza in Francia); visse alcuni Il suo è il regno d'uno spirito fantastico, che non esita a sprofondarsi in tutti gli abissi del maraviglioso e che tuttavia ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] al regno di Sardegna (1748), seguendo quindi, senza fatti notevoli, le sorti dell'intero Piemonte. Il romano, Milano 1921.
Per i monumenti: A. Colombo, La Piazza ducale detta del duomo in Vigevano e i suoi restauri, in L'Arte, V (1902), ...
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Corrente politica che mira a conciliare l'unione dei singoli stati con la loro reciproca autonomia e che ha avuto una funzione storica notevole in varî tempi e in varî paesi (v. federazione). Particolare [...] federalismo nasceva dalla necessità di consentire al Piemonte l'attuazione storica del suo programma italiano, in armonia con le e il dibattito sull'ordinamento amministrativo delRegno appariva svuotato del primitivo carattere politico.
Bibl.: J. ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...