CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] successivo perché il secondo pretendeva il distacco delPiemonte dall'Impero, cosa che l'Asburgo s., 63, 82; Id., Cenni stor. intorno i grandi uffizi delRegno di Sicilia durante il regno di C. I d'A., Napoli 1872; Id., Alcuni fatti riguardanti ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] .
Il coronamento di questi anni d'oro delregno di G. è rappresentato dalla definitiva conclusione del conflitto siciliano dopo novant'anni di lotta e dal ripristino del dominio angioino in una parte delPiemonte. Alla fine della guerra contro i re ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] sala della "Pazienza".
Caratterizzato, dunque, il regno di E. - oltre che dal mantenimento dello Bologna 1877, pp. 135 s.; G. Gosellini, Compendio... della guerra di Parma e delPiemonte..., in Misc. di st. it., XVII (1878), pp. 133, 157 n., 158 ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] ottenendo la fiducia dei vari governi succedutisi, alla fine del secolo XVIII, nel piccolo regno. Sostituto dell'avvocato fiscale generale presso il Senato di Torino nel 1763, senatore di Piemonte nel 1768, era stato nominato avvocato generale presso ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dell'Austria nell'alleanza, rivalutava il pur modesto apporto che sarebbe venuto dal Piemonte, quasi contrapponendo all'alleanza austriaca quella delregno sardo per "sottolineare che non prendeva posizioni di principio" (Valsecchi, p. 379). Quando ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] l'optimum d'una confederazione cui partecipassero il Regno di Napoli, eventualmente una Sicilia autonoma (meglio se peggio che dopo la rivoluzione del '20.
Il dissenso fu, quindi, incolmabile sia nei confronti delPiemonte sia nei confronti dei ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] e donde poi la rivolta si sarebbe propagata a tutto il Regno. Il progetto, però, fallì sul nascere: il 2-3 proposito da lui maturato: "rannodarsi intorno alla bandiera italiana delPiemonte qualunque sia stata la convinzione di sistema per il ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] '8 giugno il B. incontrò la principessa di Piemonte e il 30 giugno il principe Umberto. Ripetuti regnodel Sud". Il B., che si era rifugiato in Laterano con altri dirigenti del Comitato, fu il protagonista della lunga crisi (febbraio-maggio) del ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] ascesa delPiemonte costituzionale, il dilagare dell'impotente settarismo democratico (lettere del 18 giugno pp. 73-114; Mohammed-Ebn-Djobair de Valence, Voyage en Sicile sous le règne de Guillaume le Bon, testo arabo e trad. franc., ibid., VI (1846 ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] sintesi acuta e lucida, Il Risorgimento in Piemonte, in Storia delPiemonte, Torino 1960, I, pp. 311-428; poi in Dal Piemonte sabaudo all'Italia liberale, Torino 1963, pp. 5-159. Un riesame complessivo delregno di C. A. fino alla concessione dello ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...