LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] Camera di Commercio e d'Arti di Varese, Varese 1873, p. 43; T. Sarti, I rappresentanti delPiemonte e d'Italia nelle tredici legislature delRegno, Roma 1880, p. 493; S. Sapuppo Zanghi, La XV legislatura italiana. Ricordi storici e biografici, Roma ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] "disturbato" dall'invasione francese delPiemonte, che portò alla chiusura del seminario. Per il G. era rispose a vivaci critiche ricevute da ufficiali dell'esercito del Ducato di Parma e delRegno delle Due Sicilie. Il Dizionario, sul quale aveva ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] , tenute, fornaci, terre e distillerie di liquori in Piemonte.
Il senso della famiglia ma soprattutto l’attaccamento all’ degli industriali chimici e nel 1939 fu nominato senatore delRegno; del resto «possiamo ritenere l’adesione al fascismo da ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] il 3 marzo fu la volta della legge elettorale. Quando il Regno di Sardegna dichiarò guerra all'Austria, L. II inviò alcune quando la guerra delPiemonte all'Austria parve imminente, L. II ricevette varie missive da parte del gruppo dirigente toscano ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] , sfruttando ampiamente la presenza dei suoi fratelli Ludovico, Girolamo e Carlo nell'esercito francese delPiemonte e del cugino Renato Birago nelle più alte cariche delregno di Francia. Alla sua morte il B. ne continuò l'attività, recandosi spesso ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] . diplom.tra la Gran Bretagna ed il Regno di Sardegna dal1852 al 1856. Il carteggio diplom. di Sir JamesHudson, Torino 1956, I, pp. 328, 360; II, pp. 111, 128, 130, 160, 522, 523; C. Nigra, Cantipopolari delPiemonte, Torino 1957, pp. XXXVI, XLIX, 4 ...
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VALPERGA DI MASINO, Alessandro Giovanni marchese d’Albarey (Albaretto)
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino, il 24 giugno 1748, secondo figlio del marchese Carlo Francesco (III) Valperga di Masino (v. la [...] . Il 27 febbraio 1796 fu promosso colonnello delPiemonte cavalleria, di cui era colonnello in seconda 1906), pp. 294-310; C.A. Gerbaix de Sonnaz, Gli ultimi anni di regno di Vittorio Amedeo III (1789-1796), in Miscellanea di storia italiana, s. 3, ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] Giovine Italia, era stato coinvolto nella repressione attuata nel regno sardo da Carlo Alberto. Riuscì a evitargli la pena la necessità d'appoggiare incondizionatamente lo sforzo bellico delPiemonte.
L'armistizio del 9 agosto ebbe sul C. l'effetto di ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] rompere a qualunque costo l'isolamento internazionale delPiemonte; viceversa, quando poco dopo si discussero Cavour-Salmour, Bologna 1936, p. 145; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione delRegno d'Italia, Bologna 1952, p. 275; C. Cavour ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] delPiemonte a Roma, rifiutò nel 1860 di riconoscere pubblicamente l'origine divina del potere temporale. La risposta del governo pontificio alle scelte politiche del 1871 fu nominato con regio decreto senatore delRegno. In Senato si impegnò per il ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...