FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] l'Unità, di ricoprire qualche carica pubblica elettiva nel nuovo Regno.
Lungi dal seguire le orme paterne, il F. non amò accettato nella speranza di costringere il Piemonte a una politica più risoluta.
Nell'estate del 1853, al momento in cui il ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] , Torino 1966, II, pp. 660, 673, 683 s., 782; F. Cognasso, Il Piemonte nell'età sveva, Torino 1968, pp. 214 s., 218, 244, 247 s., 250, Medioevo: marchesi, conti e visconti nel Regno italico… (secc. IX-XII). Atti del Primo Convegno di Pisa…1983, Roma ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] ad abbandonare gli studi giuridici per quelli letterari. In Piemonte stabilì e consolidò i legami con gli ambienti torinesi vita politica che lo portò nel 1904 alla nomina, a senatore delRegno e nel 1906-07 a ricoprire la carica di sindaco di Pisa ...
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RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] Stato e Chiesa, Palermo 1991; H. Bresc, Gli Aleramici in Sicilia, in Bianca Lancia d’Agliano fra il Piemonte e il Regno di Sicilia, Atti del Convegno..., Asti-Agliano... 1990), a cura di R. Bordone, Alessandria 1995, pp. 147-163; Chiesa e società in ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] ("La questione della proprietà ecclesiastica nel Regno di Sardegna e nel Regno d'Italia, 1848-1888"), laureandosi con Piemonte di Carlo Alberto alla Repubblica del 1948 e, nelle successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, Paolo VI e del ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] anche se con ramificazioni e denominazioni diverse, si era intensificata. I moti del luglio 1820 nel Regno di Napoli ne furono la prima testimonianza. In Piemonte e in Lombardia era sorta la Federazione, alla quale avevano aderito quasi tutti ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] di Piemonte, Francia e Inghilterra) avevano seguito F. a Gaeta e poi a Roma.
In marzo, con la capitolazione delle cittadelle di Messina e Civitella del Tronto, ultime roccaforti della resistenza, finiva la presenza delle truppe borboniche nel Regno ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] di una coscienza nazionale che le vicende positive delRegno Italico potevano tacitare solo provvisoriamente. Nel F dei due contendenti: quale dovesse essere il secondo, se il Piemonte sabaudo o l'insurrezione popolare di stampo mazziniano, per il F ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] da addebitare soprattutto a Spaventa che in Piemonte divenne, nonostante fosse stato assolto dalla . Alatri, Torino 1949; A. Moscati, S. S., in Id., I ministri delRegno d’Italia, III, Da Mentana alla caduta della destra, Napoli 1960, pp. 318 ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] e si stabilì infine con la famiglia in Piemonte, dove poté frequentare i maggiori esponenti dell' del momento, come l'assetto amministrativo del nuovo Stato e il problema finanziario. Un suo opuscolo, Del riordinamento amministrativo delRegno ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...