FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] moins hostile et plus juste" verso il Piemonte (lett. di Gioberti a F. Arese del 27dic. 1848, in Epistolmio, VIII, p retribuire la di lui opera stante la massima scarsezza del numerario nelle finanze delRegno" (a G. Ruffini, 14febbr. 1849, ibid., ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] governo granducale nel 1851, fu costretto a rifugiarsi in Piemonte. Qui, apprezzato dagli ambienti dell'emigrazione politica, di questa a favore della decadenza del potere temporale e dell'annessione al Regno di Sardegna. Nominato cavaliere dell' ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] per concertare le modalità della fusione con il Piemonte. Il 21 nov. 1848 era eletto deputato Nuova antologia, 1º sett. 1935, pp. 91 ss.; A. Moscati, I ministri delRegno d'Italia, III, Napoli 1960, pp. 53-61; L. Marchetti, La Destra lombarda ...
Leggi Tutto
BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] , in un Piemonte che si apriva allora alla libertà di stampa, lo tratterranno per qualche tempo nel campo del giornalismo letterario e nel gennaio 1880, della Gazzetta piemontese: specialmente nel Regno di Vittorio Emanuele II, opera in 8 volumi ...
Leggi Tutto
POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] da tutti gli altri governi della penisola, a eccezione delRegno borbonico dove si concentrava il più alto numero di precedenza); E. Soave, L’industria tipografica in Piemonte. Dall’inizio del XVIII secolo allo Statuto Albertino, Torino 1976, ad ...
Leggi Tutto
ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] s.; E. Vitale, Il tentativo di introdurre il matrimonio civile in Piemonte (1850-52), Roma 1951, pp. 24, 38, 54 s., s., 333; II, p. 108; F. Brancato, La Sicilia nel Primo ventennio delregno d'Italia, Bologna 1956, p. 369; G. Carocci, A. Depretis e la ...
Leggi Tutto
GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] disporre di rame per la flotta militare e mercantile delRegno. L'impresa non dette i frutti sperati, visto Castronovo, Il Piemonte, Torino 1977, ad indicem; Id., Torino, Roma-Bari 1987, ad indicem; A. Polsi, Alle origini del capitalismo italiano. ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] Piemonte il corpo di spedizione, il D., che ormai faceva parte dell'entourage dei più fidati collaboratori del pp. 93 s.; F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio delRegno d'Italia, in Storia della Sicilia postunificazione, I, Bologna 1956, pp ...
Leggi Tutto
DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] periodo dal giugno all'agosto 1849); A. Colombo, Gli albori delregno di Vittorio Emanuele II, Roma 1957, in partic. pp. 58 Gioberti, Torino 1852, pp. 324-343; B. E. Maineri, Il Piemonte nel 1850-'51-'52. Lett. di V. Gioberti a G. Pallavicino, Milano ...
Leggi Tutto
Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] quindi ad Alessandria, mentre Carlo Alberto assumeva la reggenza delregno. Raccolti volontari veneti e lombardi dell'università di Pavia, . 15-16, 22, 39; A. Manno, Informazioni sul ventuno in Piemonte, Firenze 1879, pp. 123-25; F. Sclavo, G. A. ...
Leggi Tutto
suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...