ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] comunque, non dovettero mancare gli estimatori: il principe di Piemonte e il cugino, il duca di Modena, ad esempio arrestare la favorita e di accompagnarla senza seguito ai confini delRegno.
Parecchie e dissimili tra loro le versioni dell'episodio: ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] la campagna. Una volta in Piemonte rifiuta la proposta insistente del marchese di Leganes di bombardare 117, 211 s.; XXXVI, ibid. 1903, p. 270; s. 3 B, Mon. comitialia regni Transilvaniae, XVII, ibid. 1894, p. 177; XVIII, ibid. 1895, pp. 367, 394, ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] , LV (1905), pp. 391-400; Id., La campagna del duca d'Alba in Piemonte nel 1555, Roma 1905 (estr. dalla Riv. militare ital r., 418 r., 434 r., 466 r.-v., 470 v.; Parlamenti generali delRegno di Sicilia, a cura di A. Mongitore e F. Serio Mongitore, I, ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] e a Parigi. La madre, di famiglia originaria di Chieri, in Piemonte, era figlia di un appaltatore delle imposte a Lione.
La sua giovinezza di sovranità da parte della monarchia.
Negli ultimi anni delregno di Enrico III, il G. decise di mantenere una ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] il G. opera in Francia, dove si reca dal Piemonte con quattro compagnie di cavalli assoldate con denaro pontificio e accompagna poi il duca Enrico d'Angiò nel suo viaggio alla volta delRegno polacco. Reduce dalla Polonia e prossimo a Venezia, il G. ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] mito storiografico risorgimentale di A. ultimo sovrano delregno italico indipendente ha qui il suo vero fondamento vescovi d'Italia dalle origini al 1300 descritti per regioni. Il Piemonte,Torino 1898; R. Holtzmann, Die Urkunden Kónig Arduins, in ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] contro l'Austria d'accordo col Regno italiano". Questa era del resto la chiara politica del Cavour, e il mazziniano C. costituisce , apertissimo sostenitore della politica della Serbia quale "Piemonte dei Balcani". Questi finì per metterlo alla porta ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] apporto a due delle quattro vittorie dell'aprile 1796 in Piemonte contro Austriaci e Piemontesi: a Dego e in particolar condizionando l'opera di governo di G. e le vicende interne delRegno. In varie occasioni G. mirò a comportarsi in modo autonomo ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] a Venezia.
Nel maggio 1787, infatti, i Bentivoglio lasciavano il Piemonte proprio alla volta di Venezia, e con essi il C. giungeva tono ben diverso con cui ci presenta uomini e cose delRegno italico, dopo che Napoleone, dal "divino intelletto", gli ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] , di molti anni più giovane del marito, era figlia di un prefetto delRegno italico che dal regime napoleonico aveva e gli amici si rifugiarono a Zurigo, rientrando peraltro in Piemonte nello stesso anno, 1853, senza subire più alcuna molestia. ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...