GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] in una metafora della morte o in un pietrificato regno delle ombre.
Solo il G., al contrario, riuscì in I caval 'd brons, XL (1962), 6, p. 2; Id., L. G.: storico romanziere delPiemonte, ibid., XLII (1964), 6, pp. 1-2; 7, pp. 1-2; L. Baccolo, Invito ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] e Maria Teresa (1773), figlie del nuovo re, avevano preparato un'alleanza di famiglia dei Savoia con i Borboni, destinata, nell'intento dei Savoia, a garantire il Piemonte, ma che aveva finito in realtà con l'attrarre il regno sardo nell'orbita dell ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] Emanuele Filiberto il 30 ag. 1580.
Sotto il regnodel nuovo sovrano la politica sabauda si era fatta assai (1907), passim;R. Quazza, Vicende polit. e militari delPiemonte dal 1553 al 1773, in Storia delPiemonte, I, Torino 1960, pp. 199 ss.; P. Litta ...
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ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] di Torino addì 8 ag. 1741, Torino 1741; D. Carutti, Storia delregno di Carlo Emanuele III, II, Torino 1859, pp. 127-130, 171; A. Manno, nota a Relazione delPiemontedel segretario francese Sainte-Croix, in Miscell. di storia ital., XVI (1877 ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] provvisorio: M. Carassi, Metamorfosi delle forme di governo nel Piemonte repubblicano, in Dal trono all’albero della libertà. Trasformazioni e continuità istituzionali nei territori delregno di Sardegna dall’antico regime all’età rivoluzionaria, I ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] missione chiedendo la collaborazione del suo collega Biagio da Berra, inquisitore delPiemonte residente a Pinerolo: costui è dedicata. La trattazione, che arriva sino agli inizi delregno di Luigi XII, è interessante soprattutto per il resoconto dell ...
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CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] la tradizione amministrativa consolidatasi durante il lungo regno di Carlo Emanuele III. Salito al trono ital., XVI (1877), pp. 73, 152, 245, 276, 402; G. Galli, Cariche delPiemonte e Paesi uniti, Torino 1798, III, pp. 74 s.; App. II, pp. 47 s ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] del gruppo di giuristi incaricati di redigere gli statuti del 1430, i cosidetti Statuta Sabaudiae, l'opera forse più importante delregno Münster 1926, pp. 377, 387; G. Galli Della Loggia, Cariche delPiemonte, I, Torino 1799, pp. 12 s.; A. De Foras, ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] dovevano portare i garibaldini in Sicilia. Nominato comandante del "Piemonte",indicò a Garibaldi con valide considerazioni Marsala come il con un vivace opuscolo dal titolo Le stazioni navali delRegno d'Italia (Torino 1861).
Egli osservava che il ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] la capitale delregno, ottenne di essere arruolato nel Corpo delle Guardie d'onore in Milano.
Alla fine del 1808 il agli insorti, persuaso che gli avvenimenti volgessero a favore delPiemonte, si fece sostenitore dell'annessione agli Stati sardi.
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...