GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] terreno delicato della politica giurisdizionalistica, verso cui il Regno sardo si era più decisamente orientato dopo la carloalbertino, contrastò vigorosamente il processo di laicizzazione delPiemonte azegliano e cavouriano. La sua stessa formazione ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] missione chiedendo la collaborazione del suo collega Biagio da Berra, inquisitore delPiemonte residente a Pinerolo: costui è dedicata. La trattazione, che arriva sino agli inizi delregno di Luigi XII, è interessante soprattutto per il resoconto dell ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] anno del matrimonio, cfr. Delpiano, 1997, p. 117 e n.). Conservate in 19 quaderni sono rimaste le Memorie storiche delregno 362-365; T. Vallauri, Storia delle Università degli Studi delPiemonte, III, Torino 1845, passim; G. Vedova, Biografia degli ...
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BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] 1649 in 1656; Materie eccles., cat. 11ª Immunità reale delPiemonte, marzo 2; cat. 18ª, Nunziature, mazzo 1; Tutele Reggenze Terraferma di S. S. R. R. M. M. e di alcune delRegno di Sardegna, Torino 1836, p. 80 (Beggiamo, Michele); L. Cibrario, ...
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CHIGNOLI, Nicolò Agostino
*
Nato a Trino (Vercelli) il 21 apr. 1707, in una famiglia originaria di Pavia, da Pietro Antonio e da Anna Catterina Tosetti, vestì l'abito dell'Ordine dei predicatori il [...] del sovrano, fu costretto ad abbandonare la cattedra universitaria, ottenendo la pensione a vita, pur non avendo compiuto il decennio ordinario. Egli lasciò addirittura il Regno , Storia delle univers. degli studi delPiemonte, III, Torino 1846, pp. ...
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ACCETTA, Giulio
Mario Gliozzi
Nato a Francavilla, o, come altri scrive, a Reggio Calabria verso il 1690, nel 1705 entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Lettore a Firenze nel 1713, risiedette [...] . Nella rinascita dell'ateneo di Torino, tra la fine delregno di Vittorio Amedeo II e quello di Carlo Emanuele III Accademia degli Apatisti; T. Vallauri, Storia delle Università degli Studi delPiemonte,III, Torino 1846, pp. 72 s.; P. Riccardi, ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] firmare due convenzioni circa i feudi pontifici in Piemonte e la materia beneficiaria. Rimasti insoluti i punti "il motivo... unicamente nel comando del Re, e nell'esser essa fatta già legge delRegno", ripromettendosi di intervenire "senza tradire ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , nel giugno, Luigi superò le Alpi, traversò il Piemonte e la Lombardia e, poiché le città della Toscana partire dal 10 nov. 1378, gli dovevano venir versati dal clero del suo Regno; né ebbe scrupolo a concedere in feudo terre di dominio pontificio, ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] ritirarsi nella sua diocesi. Tuttavia la perdita del mobilio spedito in Piemonte per mare e le condizioni fisiche precarie lo fomentare e legittimare la ribellione cattolica interna al regno inglese e che aveva meditato fin dalla primavera ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] ordinario in Francia e assistette alla morte di Francesco I e all'inizio delregno di Enrico II. Il 15 luglio il D. era a corte, diceva che l'Impresa di Alemagna sarla la vigilia et quella di Piemonte la festa" [ibid., p. 93]). Pertanto in Francia si ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...