TERZO PENSIONABILE
Romeo Vuoli
. L'istituto delle pensioni di grazia ebbe un'applicazione nel diritto del terzo pensionatico o pensionabile, particolarmente importante nel regnodelleDueSicilie. Questo [...] abolito la regalia sopra gli uni e gli altri e il terzo pensionabile nelle provincie del regnodelleDueSicilie.
Bibl.: M. Pescatore, Della regalia e del terzo pensionabile, in Legge, 1878; F. Scaduto, Diritto ecclesiastico vigente in Italia, Torino ...
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PIEDIGROTTA
Raffaele Corso
. Accanto all'ingresso della celebre grotta di Pozzuoli, che la leggenda attribuisce all'opera magica di Virgilio, sorgeva nel sec. XIII una chiesetta dedicata a S. Maria [...] ; G. Scherillo, La R. Chiesa di S. Maria di Piedigrotta, in Annali civili del RegnodelleDueSicilie, XLVIII (1853); F. Lo Parco, Dell'antico titolo dell'Itria o Idria attribuito alla Madonna di Piedigrotta, in Atti Acc. Pontaniana, LIII (1923); D ...
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NUNZIANTE, Alessandro, duca di Mignano
Alberto BALDINI
Generale, nato a Messina il 15 luglio 1815, morto a Napoli il 16 marzo 1881. Avviato, fanciullo, alla carriera militare nella marina del Regno [...] delledueSicilie, passò poi al collegio della Nunziatella. Capitano di fanteria a 23 anni, entrò a 26 nello Stato maggiore senatore del regno. In un opuscolo vivacemente polemico, e largamente divulgato, contro le direttive della politica militare ...
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FUSTIBALO (lat. fustibălus, da fustis "bastone" e dal gr. βάλλω "lancio")
Mariano Borgatti
Arma da lancio consistente in una specie di fionda attaccata ad un bastone. Vegezio la dice usata ai suoi tempi [...] nelle miniature che illustrano il carme di Pietro da Eboli descrivente la guerra di Enrico VI per la conquista del regnodelleDueSicilie (fine del sec. XII). Il Demmin riporta disegni di fustibali da manoscritti dei secoli XIV e XVI; e Leonardo da ...
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LIBERATORE, Pasquale
Enrico Besta
Giurista ed economista, nato a Lanciano il 20 settembre 1763, morto a Gragnano il 21 agosto 1842. Cresciuto sotto l'ottima guida del Guarano, già sulla fine del secolo [...] alle leggi civili (1832), l'Introduzione allo studio della legislazione (Napoli 1832) e, iniziate nel 1836, le Istituzioni della legislazione amministrativa vigente nel RegnodelleDueSicilie, preziose, pur tra deficienze sistematiche, per la ...
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ROBERTI, Sante
Pietro Vaccari
Giurista, nato a Castelluccio (Potenza) nel 1802, morto a Napoli il 18 novembre 1870. Seguì con molta fama la carriera della magistratura pervenendo al grado di consigliere [...] penale del RegnodelledueSicilie (Napoli 1833, voll. 6), che fu la prima vasta trattazione della materia e che fu completata con l'opera Della falsità nelle scritture pubbliche e private secondo le leggi penali del RegnodelledueSicilie (ivi 1854 ...
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MORENO, Gennaro
Alberto Baldini
Generale e scrittore militare, nato a Gaeta nel 1838, morto a Bologna nel 1901. Proveniente dai sottufficiali dell'esercito borbonico, ebbe le spalline di ufficiale dopo [...] l'annessione del regnodelleDueSicilie al regno d'Italia. Prese parte come ufficiale di Stato maggiore alla campagna del 1866 e a Custoza fu decorato della croce di Savoia. Fu successivamente insegnante di storia militare alla Scuola di Modena, e ...
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Generale (Palermo 1818 - Verona 1892). Ufficiale nell'esercito delleDueSicilie, prese parte alle campagne di Calabria e Sicilia (1848-49). Nel 1860 fu nominato maresciallo di campo e subito dopo ministro [...] il Regno d'Italia, ottenne di essere ammesso nell'esercito italiano; nella campagna del 1866 si distinse a Custoza. Fu poi comandante di Corpo d'Armata, deputato del collegio di Napoli e senatore (1871); nel 1887 fu insignito del collare della Ss ...
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Figlio (Napoli 1777 - ivi 1830) di Ferdinando I e di Maria Carolina d'Austria, principe ereditario e duca di Calabria dal 1778, sposò in prime nozze Maria Clementina d'Austria (1797) e in seconde (1802) [...] del re al potere (1814), ma rimase luogotenente in Sicilia dopo il riacquisto del Regno di Napoli (1815) fino alla vigilia della rivoluzione del 1820. Gli fu allora affidato il vicariato del regno durante i nove mesi del governo liberale (luglio 1820 ...
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PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] allo stato sardo, ma alla fusione con questo dello stato delledueSicilie così che da essa derivasse uno stato nuovo, di dir. internaz., 1912; S. Romano, I caratteri giuridici della formazione del regno d'Italia, in Riv. di dir. internaz., 1912; A ...
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intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...
murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...