LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] 1838, Gregorio XVI lo inviò delegato apostolico a Benevento. La situazione di Benevento, territorio della Chiesa chiuso all'interno del RegnodelleDueSicilie, appariva particolarmente difficile e delicata, in quanto sin dal 1815 la corte di Napoli ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] Tuttavia i principali successi diplomatici di questo periodo furono legati alla conclusione di due concordati: quello con la Baviera (24 ottobre 1817) e quello con il RegnodelleDueSicilie (16 febbraio 1818). Pio VII morì il 20 agosto 1823.
Fonti e ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] 1833, giorno in cui, con la traslazione all'arcivescovato di Seleucia inpartibus,si poté nominare il F. nunzio presso il RegnodelleDueSicilie con decorrenza 30 luglio 1833.
Il F. resse la nunziatura di Napoli dall'estate del 1833 al 17 ag. 1837 ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] di Pio VIII, schierandosi con gli "albanisti". Nel novembre 1823 rifiutava la carica di luogotenente generale del regnodelleDueSicilie, come precedentemente quella di arcivescovo di Palermo. Il 5 luglio 1830 fu nominato vicecancelliere di S. R ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] e Pienza, G. Parmilini, nelle congregazioni ristrette istituite per la stipulazione dei concordati con la Toscana, con il RegnodelleDueSicilie, con la Baviera e coi principi protestanti tedeschi. In particolare, il D., insieme con F. Fontana e con ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] popolazione a essa legati nei conflitti e nei mutamenti che accompagnarono la fine del RegnodelleDueSicilie, nel 1860. Costituitosi il Regno d’Italia si adoperò per sottrarre l’abazia ai decreti Mancini, incontrando anche Luigi Farini e Costantino ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] 1830 al 1855, Tolentino 1906, ad Indicem; W. Maturi, La convenz. del 29 ag. 1839 tra la S. Sede e il RegnodelleDueSicilie secondo docc. dell'Arch. Vaticano, in Arch. stor. per le provv. napolet., n. s., XXXIV (1953-54), pp. 353, 369; G. G. Belli ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] -2197. Fra questi occorre segnalare: 1) Memorie per servire alla storia dello stabilimento della Compagnia di Gesù in Russia e nel regnodelledueSicilie fatto dal Sommo Pontefice coi suoi due brevi "Catholicae Fidei" e "Per alias", segn. 37. H. 32 ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] p. 151; R.F. Esposito, Benedetto XIV e la massoneria nel carteggio con Carlo III ed altri personaggi del RegnodelleDueSicilie, in Benedetto XIV (Prospero Lambertini), Convegno…, Cento… 1979, a cura di M. Cecchelli, II, Ferrara 1982, pp. 1225-1272 ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] lunga dimora a Ferrara, sia altre inedite posteriori all'occupazione francese delle Legazioni. Questo evento lo spinse prima a rifugiarsi a Venezia, poi nel RegnodelleDueSicilie, quando vi fu restaurata la Compagnia di Gesù, nella quale rientrò ...
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intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...
murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...