Vescovo di Cesarea (di Palestina), dove forse era nato, tra il 260 e il 265. Durante molti anni visse in stretta relazione con Panfilo che, diventato presbitero della Chiesa, aveva fondato in Cesarea un [...] di questi (specialmente Platone) da quelli. Ma il cristianesimo è superiore, specie per quanto riguarda la morale; Cristo ha sostituito il suo regno quali è la lettera a Cresto di Siracusa che lo convoca al concilio diArles, per il 1° agosto 314; ...
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Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] in un semplice appello alla conversione: convertitevi ché il regnodi Dio è vicino (Matteo, IV, 17; Marco, I De orth., 6, 7), S. Cesario d'Arles (Regula mon.), ecc., conversione è sinonimo di professione monastica e viceversa; onde i monaci si ...
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Città della Provenza, Francia meridionale, capoluogo del dipartimento delle Bocche del Rodano, a 207 m. s. m. (da cui dista 29 km.), posta in una vallata a 2 km. dall'Arc, e dominata a oriente dalla collina [...] d'Arles. Su Aix e sulla contea dominò fino al sec. XII la dinastia dei conti Bosoni; poi dal 1113, quella dei conti di Barcellona, della casa d'Aragona; infine, dal 1240, quella d'Angiò. I primi privilegi furono concessi alla città sotto il regnodi ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] l'ultima volta, una parte importante durante le guerre di religione, quando sotto il regnodi Enrico III un forte gruppo di ugonotti s'impossessa della città, vi si fortifica e vi costituisce una specie di repubblica. Ripresa poi la lotta, dopo la ...
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ONORIO, Flavio
Alberto Pincherle
Imperatore romano d'Occidente, secondogenito di Teodosio e Elia Flaccilla, nato a Costantinopoli il 9 settembre 384, proclamato nobilissimus puer ed elevato al consolato [...] E il primo periodo del tormentatissimo, storicamente tragico regnodi O. è dominato infatti per intero dalla figura della Gallia devono riunirsi ogni anno in Arles. È l'inizio di una politica di decentramento, che allora potè forse sembrare saggia ...
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Nacque a Praga il 13 maggio 1316 da Giovanni il Cieco, conte di Lussemburgo, e da Elisabetta figlia ed erede di Venceslao IV re di Boemia e di Polonia, del quale dapprima portò il nome. Perché non soggiacesse [...] sfacelo. Lasciata l'Italia, passò in Boemia, e del regnodi Boemia ebbe affidata dal padre l'amministrazione, mentre fu in proprio Roma. Approfittò dell'occasione per farsi incoronare re di Borgogna in Arles (4 giugno 1365). Ma non poté effettuare la ...
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. Fu eletto re dei Visigoti nel 485, alla morte di suo padre Enrico. Il regno confinava allora, a NE. della Gallia, con il regno franco di Clodoveo. Questi, dopo essersi assai allargato ad E., si propose [...] , i fedeli e i sacerdoti del regno visigoto erano malcontenti di Alarico, ariano, persecutore dei cattolici e dei vescovi S. Voluciano di Tours e S. Cesario diArles, cacciati in esilio sotto l'accusa di tradimento. Sovrastando ora la minaccia ...
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Imperatore d'Occidente; nato sul finire del secolo IV, di nobile famiglia arvernate (Apoll. Sidon., Carm., VII, 248; Greg. Turon., II, 11). Il nome Eparchius è attestato da un'iscrizione cristiana di Roma, [...] proclamato imperatore il 10 luglio 455 nell'assemblea provinciale diArles (Mommsen, Chronica Minora, I, 304). Dopo memoria del loro imperatore, che aveva regnato meno di sedici mesi, un cenotafio nella basilica di S. Giuliano martire, a Brivas ( ...
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RODOLFO I re di Germania
Heinrich Kretschmayr
Nato il i° maggio 1218, morto a Spira il 14 luglio 1291. Primogenito del conte Alberto IV di Asburgo, signore dell'Alsazia superiore, del territorio di [...] ai suoi un altro dominio cospicuo dell'impero sito fuori della Germania, cioè il regnoArles-Borgogna o per mezzo del figlio Hartmann, che avrebbe dovuto sposare una figlia di Edoardo III d'Inghilterra, o per mezzo della propria figlia Clementia, che ...
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. Popolazione germanica, forse originariamente affine ai Vandali. I primi ricordi risalgono al I sec. d. C. (Burgodiones in Plin. Nat. Hist., IV, 99), quando dovevano risiedere ancora nella zona della [...] patrimoniali entro la famiglia reale; così nel 481 il regnodi Burgundia era diviso fra i tre fratelli Gundobaldo, risiedente a di Vouillé (507) e poi nell'avanzata nella Septimania, contro Arles, che sperava di far sua. Ma davanti all'intervento di ...
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