Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] i casi modesti successi. Fuori d'Italia P. si scontrò con la diffidenza delle Chiese del Regno franco. Poté contare sull'appoggio di Sapaudo, vescovo diArles, destinatario di una lettera scritta all'inizio del luglio 556, in cui P. annunciava la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] VIII vol. e inviò i manoscritti con le varianti di Orosio e Cesario diArles); Justus Lipsius, che si affidò a Baronio per e le popolazioni locali (pp. 46-47). La storia del Regnodi Napoli fa da sfondo alla narrazione fin dalla lotta tra Federico II ...
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FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] e dottrinale. Nel 528 ratificò un canone promulgato dal concilio diArles del 524, che prescriveva che i laici proposti al ai giusti: "È fede certa che ai giusti si apra quel regno celeste, di cui ora lieto gode papa Felice"; prosegue quindi (vv. 3- ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] e la Chiesa durante il regnodi Giustiniano. Nella lettera di Giustiniano a G., infatti, Arles documenta che il papa fu interpellato da questo vescovo a causa di un episodio di cui era stato protagonista un vescovo della Gallia, Contumelioso di ...
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Romano (m. 335), successore di Melchiade (314): pur reggendo il pontificato durante il regnodi Costantino, di fondamentale importanza per la storia della chiesa, l'opera di S. fu piuttosto modesta. Più [...] infatti l'azione contro i donatisti e gli ariani (concilî diArles, 314, e di Nicea, 325). Sotto una luce positiva è invece rappresentato cui gli Actus Silvestri, che attribuiscono a S. il battesimo di Costantino), ai quali si aggiunge nel sec. 8º la ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] tra il 1225 e il 1235, quale insegnante di logica in qualche scuola del Regnodi Castiglia e León. Successivamente, tra il 1235 Però, di fronte alla minaccia araba nella penisola iberica, il papa autorizzò i vescovi di Narbona e diArles a utilizzare ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] le chiavi del regno celeste, a lui è attribuito il potere di legare e di sciogliere; a lui di Lione, Sereno di Marsiglia, Virgilio diArles metropolita delle Gallie, Desiderio di Vienne e Siagrio di Autun, Protasio di Aix; e ancora a Stefano, abate di ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] pare senza grande successo, per restaurare la primazia del vescovo diArles nell'ambito delle Chiese galliche, in modo che la all'altro e in quel momento la Sede romana rientrava nel regnodi Teoderico, la sovranità del re goto nel rapporto col papa ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] diArles (353) e di Milano (355) l'allontanamento di Atanasio dalla sua legittima sede episcopale di Alessandria. A questa decisione, oltre a Ilario di Poitiers e Ossio di del regnodi Valentiniano I (375) che avocò a sé il processo salvando di fatto ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] regnodi suo figlio Costanzo i rapporti tra Chiesa di Roma e Impero erano stati così conflittuali. La cattedra di insieme a suo figlio Gallieno.
89 Per le decisioni prese al concilio diArles del 313 sul problema cfr. infra.
90 Le lettere sono citate ...
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