GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] seconda a Reccaredo univa alle lodi per la conversione del Regno, giudicata un grande miracolo, gli ammonimenti relativi alle virtù proprie a Virgilio, vescovo diArles, su richiesta di Childeberto II, figlio di Brunilde, re di Austrasia, Burgundia e ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] mutamenti intervenuti nella situazione politica. In occasione dell'elezione di Aureliano diArles, nell'agosto 546, V. inviò il "pallium" annullare le disposizioni entrate in vigore sotto il regnodi Totila: gli atti privati conclusi allora furono ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] di Adriano, tacitato con compensi di carattere economico. La tradizione del regnodi Pavia si rivelò più forte del vago ricordo della linea didi Diocleziano ebbe conseguenze anche sul piano delle circoscrizioni ecclesiastiche. Al sinodo diArles ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] bassorilievi provenzali dei capitelli della cattedrale di Aix e di Saint Trophine diArles, risalenti ai secoli XII-XIII. francese gli abbia tributato culto religioso.
Nei territori del regnodi Germania e del Sacro Romano Impero invece esisteva un ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] ’autorità imperiale solo durante il regnodi Costantino e, per la precisione, dalla vittoria di quest’ultimo su Licinio nel già nel 314 ad Arles, Costantino concede ai convitati l’utilizzo del cursus publicus (mezzi di trasporto della posta imperiale ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regnodi Costantino e la più importante conseguenza [...] i vescovi e l’imperatore, nel corso del lungo regnodi quest’ultimo. Alcuni storici moderni hanno suggerito che la accettò la proposta e convocò nel 314 un concilio ad Arlesdi vescovi occidentali, nel quale Milziade si vide totalmente emarginato ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] francese Pietro Vergne, il camerario Pietro Cros, arcivescovo diArles, insieme ad altri quattro si rifugiarono in Castel de Rome et d'Avignon, pp. 493-506; S. Fodale, Il regnodi Trinacria e lo Scisma, pp. 507-19; B. Guillemain, Cardinaux et ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] di aver stabilito che in tutto il Regnodi Sicilia i giustizieri, assistiti da prelati, indagassero (inquirere) sulla presenza didi Carpentras, e quella veronese nella copia redatta nell'arcivescovado diArles. Di lì a poco, con la scomunica di ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] accolto in esilio ad Avignone. Questo degrado politico nel Regnodi Francia è stato talvolta considerato una delle ragioni che , mentre era diretto ad Arles per esservi incoronato re di Borgogna, Carlo IV celebrò la festa di Pentecoste a Corte, e ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] morte del marito aveva assunto autonomamente la sovranità sul Regnodi Sicilia, riconobbe il dominio feudale del pontefice e da Barbarossa nel 1178 era stato incoronato ad Arles, agli occhi di Federico II non rivestì mai un'eccessiva importanza ...
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