Figlio (Belgrado 1844 - ivi 1921) di Alessandro, principe di Serbia dal 1858, quando il padre fu detronizzato, visse in esilio, prima a Ginevra, quindi in Francia; ufficiale nell'esercito francese, si [...] accorse in Bosnia per partecipare all'insurrezione ivi scoppiata contro i Turchi e nel 1883 sposò Zorka, figlia di Nicola I del prima guerra mondiale (1915). Terminato il conflitto, fu posto a capo del nuovo regno dei Serbi, Croati e Sloveni (1918). ...
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Figlio (m. 1141) di Almos, secondogenito del re Géza I, pagò con l'accecamento il tentativo del padre di spodestare il re Colomanno. Nominato da Stefano II, successore di Colomanno, erede al trono, dopo [...] aver soffocato nel sangue un tentativo di Borics, figlio illegittimo di Colomanno, regnò dal 1131 per dieci anni, ingrandendo il regno con le conquiste della Bosnia e della Rama (Vallata della Narenta). ...
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Figlio (Kolozsvár 1440 circa - Vienna 1490) di Giovanni Hunyadi, alla morte di Ladislao V fu eletto al trono (1458), mentre era ancora prigioniero a Praga di re Giorgio di Poděbrady. Tornato in Ungheria, [...] sforzi a respingere i Turchi dalle province meridionali del regno: dopo averli sconfitti, penetrò in Bosnia e prese la fortezza di Jaice (dic. 1463); successivamente (1464), con l'appoggio di Pio II, progettò una grande crociata contro Maometto II ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] di Zenta -, mentre al C. è affidato il compito più modesto di reprimere l'insubordinazione in "Bosnia 394, 417, 455; S. Bizzozero, Notizia... de' regni d'Ungheria,Croazia e princip. di Transilvania. Bologna 1686, p. 89; Seguito della raccolta ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] marzo 1848. La madre, di molti anni più giovane del marito, era figlia di un prefetto del Regno italico che dal regime (seduta del 7 giugno 1878).
Col congresso di Berlino l'Austria si prese la Bosnia-Erzegovina, l'Inghilterra Cipro, la Russia la ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] Bosnia Erzegovina: il 3 dic. 1908 il F. prendeva la parola per proclamare, con toni da antico garibaldino e da ex crispino, la necessità per l'Italia di cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1989, ad Indicem. Sul ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] riceveva la nomina a senatore del Regno.
Il Salvemini ha osservato che la "combinazione" ministeriale di Cairoli e del C., per quanto eventualità della occupazione austriaca della Bosnia ed Erzegovina, diceva di considerare tale questione come "parte ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] gennaio al 1° marzo 1902. Segretario di legazione di prima classe dal 28 giugno 1903, fu annessione austriaca della Bosnia Erzegovina e all'accresciuta Ministero per gli Affari Esteri, Annuario diplom. del Regno d'Italia per l'anno 1926, Roma 1926, ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] acquistare dall'irnpero turco nell'Erzegovina e nella Bosnia un territorio pari per estensiune e per popolazione a cura di A. Artom, Torino 1954, passim; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del regno d'Italia. Carteggi di Camillo Cavour ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] 1390). Il 29 maggio successivo, essendo correggente di Ladislao, gli conferì l'investitura del Regno e lo incoronò a Gaeta, continuando a , Bosnia e Slovenia, tentò di consolidare in quelle regioni l'autorità di Ladislao (contro Sigismondo di Boemia ...
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iugoslavo
(o jugoslavo) agg. e s. m. (f. -a) [dal croato Jugoslaven (serbo Jugosloven), propr. «slavo meridionale», comp. di jugo «sud» e Slaven (Sloven) «slavo», connesso con slava «gloria» e slaven (slavan) «glorioso»]. – Nel sec. 19°, designazione...