Nato a Versailles il 19 dicembre 1683, dal delfino e da Maria Anna di Baviera, dapprima investito del ducato d'Angiò, salì poi sul trono di Spagna alla morte di Carlo II d'Austria, che tra i varî pretendenti [...] Carlo arciduca d'Austria occupò il regnodi Valenza, la Catalogna, il regno d'Aragona, e si fece proclamare re di Spagna in Madrid; nel 1709 anche Luigi XIV abbandonò F. Tuttavia, sorretto dalla regina, dall'Orsini e dalla Castiglia, il re si rifiutò ...
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Ferdinando I diCastiglia e di León-Asturie (27 dicembre 1065), morendo, lasciò gli stati divisi tra i suoi 5 figli: al primogenito, Sancio II, toccò la Castiglia; ad Alfonso, León; a Garcia, la Galizia; [...] così (1094), anche da questa parte, fino al Tago. Gli ultimi anni del regnodi A. furono sfortunati per le armi spagnuole. Valenza, conquistata nel 1094 dal Cid, l'eroe castigliano, e conservata durante alcuni anni da Ximena, sua vedova, con l'aiuto ...
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. Nell'antico francese bailif, bailli (da un derivato del lat. baiulus) significa "governatore". I balivi dell'amministrazione francese furono introdotti da Filippo Augusto nella grande riforma che questi [...] si costituirono nell'Italia meridionale balivi e baiuli nel regnodi Sicilia, ufficiali regi che stavano a capo delle città della lingua di Germania, il gran cancelliere della lingua diCastiglia, ecc. Accanto a questi v'erano poi balì di grazia, che ...
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La più meridionale delle provincie basche spagnole, quasi tutta compresa nel bacino superiore dell'Ebro, limitata a S. da questo fiume e a SO. dal finitimo Logroño. Paese essenzialmente montuoso, con valli [...] un'ambasceria al re diCastiglia Alfonso XI, per chiedere l'incorporazione di Álava al suo regno. Annuì Alfonso, che nel Convenio de Arriaga promise di rispettare i privilegi di cui godeva la provincia in materia di tributi e di servitù. Allora fu ...
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Nacque nel 1199. Figlio di Alfonso IX, re di León, e della sua seconda moglie Berenguela, figlia di Alfonso VIII re diCastiglia, ereditò successivamente l'uno e l'altro stato, sebbene il matrimonio dei [...] sua fama non solamente alle vittorie militari che gli permisero di restituire al cristianesimo l'Andalusia, sibbene ancora alla sua opera di governo. Unificatore dei due regnidiCastiglia e di León, che, per quanto le loro Cortes continuassero per ...
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Antica provincia del Portogallo, del quale forma l'estremo lembo meridionale, essendo divisa dall'Alemtejo per una serie di sierre (Serra de Monchique 902 m., Serra da Mezquita, Serra do Malhão, ecc.), [...] Loulé, Silves, in mezzo agli oliveti, già capitale del regno arabo d'Algarve, Monchique, in un vallone protetto dal Foia sud-est fino alla Guadiana; mentre la guerra col re diCastiglia fece aumentare il territorio fino ai limiti attuali verso oriente ...
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MELILLA (A. T., 43)
Augustin BERNARD
Camillo MANFRONI
Città e porto del Marocco settentrionale, sulla costa del Mediterraneo. Sorge sulla sponda occidentale di una vasta baia semicircolare protetta [...] e porto notevole del regno Tlemcen. Nel secolo XV fu occupata dagli Spagnoli che la fortificarono infeudandola alla casa dei duchi di Medina Sidonia, i quali nominavano, col consenso del sovrano diCastiglia prima, e poi di Spagna, un governatore e ...
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Capoluogo della provincia omonima, nella Nuova Castiglia (40° 4′ 35′′ N.; 2° 7′ 55′′ E). Il vecchio nucleo della città sorge sopra un alto (m. 902 s. m.) cuneo compreso fra i corsi dello Júcar e dello [...] Cuenca appartenne lungamente ai Mori, dipendendo prima dall'emirato di Valencia poi dal regnodi Siviglia; nel 1072 fu data in dote a Zaida, figlia del re di Siviglia, che andava sposa al re diCastiglia Alfonso VI, col quale era corso un accordo. Ma ...
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Quando successe al padre Ferdinando IV, all'eta di un anno (1312), l'anarchia interna, cagionata dalle ambizioni dei magnati e così tipica nella storia diCastiglia, raggiungeva il culmine. Gl'intrighi [...] conte-re di Catalogna-Aragona (1338), fece preparativi febbrili per sostenere l'urto con l'Islamismo. Castiglia e Aragona riacquistare Gibilterra; mai durante l'assedio, morì di peste (26 marzo 1350).
Il regnodi questo gran re, detto a volte il ...
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PIETRO il Crudele o il Giustiziere, re diCastiglia e di León
Nino Cortese
Nato a Burgos da Alfonso XI re diCastiglia e di León e da Maria di Portogallo il 30 agosto 1334, salì sul trono alla morte [...] piccolo figlio di Juan Núñez de Lara, di Garcilaso de la Vega, adelantado diCastiglia, del re di Granata ospite di P.) e ; e fu guerra che durò quanto il regnodi P., intramezzata soltanto da brevi periodi di tregua, e che fu combattuta per mare ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...