Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] cura: una serie di trattati sono stipulati con il re d’Inghilterra, con i sovrani d’Aragona e diCastiglia, con l’ diretta sovranità si trovano il ducato di Milano, il Regnodi Napoli, quello di Sicilia, quello di Sardegna e lo Stato dei presidi ...
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Figlia di Carlo III di Navarra, nacque verso il 1385. Sposò nel 1402 Martino d'Aragona re di Sicilia. Rimastane vedova nel 1409, restò in Sicilia come vicaria fino al 1415. Tornata in Spagna, passò a seconde [...] nozze con Giovanni d'Aragona e, quando morì il padre Carlo III, ereditò anche il trono di Navarra. Trascinò la Navarra in contese con il regnodiCastiglia, che non rafforzarono certo la sua posizione nelle terre ereditarie, e in genere, anche con il ...
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Da Giovanni II d'Aragona e da Giovanna Henríquez principessa castigliana di sangue reale e figlia di Federico Enríquez ammiraglio diCastiglia, nacque a Sos (Aragona) il 10 marzo 1452. La sua educazione [...] un nuovo mondo politico venne il suo matrimonio con Isabella, che il 19 settembre 1468 era stata proclamata erede del regnodiCastiglia (trattato di Toros de Guisando). Il contratto matrimoniale fu firmato a Cervera il 7 gennaio 1469; e in esso si ...
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URBANO II papa, beato
Nato nel 1042 presso Châtillon-sur-Marne, da una nobile famiglia di Champagne, Ottone di Lagery crebbe, prima a Reims, poi a Cluny, al fianco di uomini come S. Bruno, il futuro [...] , che aveva riconfermato nel 1091 i privilegi della città di Tarragona, riconosce ora al re Pietro I, successore di Sancio Ramírez, il diritto a ricevere dalle mani pontificie il regnodiCastiglia.
Chiuso il concilio, U. prosegue per il nord e ...
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Una delle tre provincie basche, la meno estesa (2165 kmq.) dopo Guipúzcoa, ma, coi suoi 410.000 ab., la più densamente popolata (190 ab. per kmq.) e senza dubbio una delle più importanti fra le spagnole. [...] conte Diego López (1093), che prese il cognome di Haro per aver dominato sul castello di questo nome. Egli e i successori della casa di Haro prendono parte alle lotte politiche interne del regnodiCastiglia e alla guerra secolate contro i Mori. Da ...
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, Fernando Álvarez de Toledo, uno dei primi marescialli del regnodiCastiglia e León, ereditò la signoria di Valdecorneja alla morte del fratello García, maestro dell'Ordine di Santiago. Sua moglie fu [...] (adelantado mayor) del regnodi Galizia, e di Giovanna de Guzmán; ed egli ne ebbe il figlio García, che fu terzo signore di Valdecorneja e padre di Hernando Álvarez de Toledo, cavaliere, da Giovanni II diCastiglia fatto conte di Alba de Tormes per ...
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LOGROÑO (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
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Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, all'estremità nord-orientale della Vecchia Castiglia, fra la meseta vera e propria e l'antico [...] affreschi del sec. XVIII.
Storia. - Conquistata, nel sec. XII, alternativamente dai re diCastiglia e da quelli di Navarra, fu annessa definitivamente nel 1173 al regnodiCastiglia, a cui rimase da allora nonostante i tentativi fatti nei secoli XIV ...
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Figlio di Massimiliano d'Austria e di Maria di Borgogna, nacque a Bruges il 22 luglio 1478. Il 21 ottobre 1496 sposò Giovanna, figlia di Ferdinando d'Aragona e d'Isabella diCastiglia, la quale, almeno [...] del tutto diverso da quello prescelto da Ferdinando. Sì che, alla sua morte, Isabella lasciò la reggenza del regnodiCastiglia al marito (26 novembre 1504). Ma, contro i desiderî della moglie e respingendo gli accordi tentati da Massimiliano ...
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Città della Spagna meridionale (436.870 ab. nel 2009), capoluogo della comunità omonima. È posta sul fiume Segura, al centro d’una fertilissima zona irrigata (huerta) a colture tipicamente mediterranee [...] una prima volta nel 1243 e reso tributario da Ferdinando III il Santo, il regnodi M. entrò a far parte definitivamente di quello cristiano diCastiglia quando un esercito catalano-aragonese si impossessò della città (1265); una parte del territorio ...
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Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] 'Africa occidentale in cerca di oro e di spezie, e soprattutto di schiavi. Il piccolo regno del Portogallo, infatti, 'intenzione di proporre il suo progetto ai sovrani spagnoli Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia.
Dopo anni di tentativi ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...