Provincia spagnuola, creata nel 1883, che occupa la parte settentrionale dell'antico regnodi Murcia quasi interamente compresa nel versante sud orientale della meseta.
Regione essenzialmente montuosa, [...] stesso luogo da Alfonso VII (v.). La fortezza di Alcaraz, situata nella provincia di Albacete, fu conquistata nel 1219 da Alfonso VIII diCastiglia. Durante il regnodi Giovanni II, i Mori di Granata, approfittando delle lotte che si combattevano in ...
Leggi Tutto
Fu collega di suo padre, il re Ordoño I, negli ultimi anni del suo glorioso regno, e meritò il soprannome di Magno. Bisogna tuttavia riconoscere che al buon successo delle sue imprese contro gli Arabi [...] nuovi stati del Portogallo, León e Castiglia. Fortificò le frontiere meridionale e orientale, e a sud portò al Duero i confini del regno delle Asturie. I contemporanei ammirarono l'attività politico-religiosa di A., tanto che il Chronicon Albeldense ...
Leggi Tutto
Dinastia araba nelle Baleari e nell'Africa settentrionale, discendente da un ‛Alī ibn Yūsuf, capo di una tribù berbera donde uscirono gli Almoravidi, il quale aveva sposato una parente di Yūsuf ibn Tāshufīn, [...] aver combattuto valorosamente contro i regni cristiani di Aragona e diCastiglia e contro gli Arabi spagnoli ribellatisi agli Almoravidi, finì, dopo la caduta di questi ultimi, col dichiararsi vassallo di Alfonso VII diCastiglia (540 èg., 1146. d. C ...
Leggi Tutto
Città della Spagna, in provincia di Cáceres, situata a breve distanza dalla riva sinistra del Tago, non lungi dal confine portoghese. Ha circa 3500 ab. Ricevette il nome di Alcántara dagli Arabi. Ferdinando [...] Alfonso XI di León, sostenuto da Diego López de Haro e da 600 cavalieri inviatigli da Alfonso VIII diCastiglia, poté politiche che dilaniarono il regno al tempo di Enrico IV, Alonso de Monroy, clavero dell'ordine di Alcántara e militante nel ...
Leggi Tutto
, Uomo politico spagnolo, nato in Alesanco (Logroño) il 2 giugno 1702, morto a Medina del Campo il 2 dicembre 1781. Cominciò la sua carriera nel 1720 con l'umile grado di ufficiale soprannumerario nel [...] di marina (10 agosto 1728), partecipò nell'agosto 1732 alla spedizione di Orano. Nella seguente campagna per la conquista del regnodi importanti opere pubbliche come l'apertura del canale diCastiglia; promovendo la diffusione in Spagna della cultura ...
Leggi Tutto
Terzogenito di Filippo di Croy, della celebre e potente famiglia (v. croy, XII, p. 50), nacque nel 1458. Si segnalò per ardire e bravura già al tempo di Massimiliano d'Asburgo, che lo creò suo consigliere [...] recò in Spagna per far valere i suoi diritti sul trono diCastiglia, lo Ch. fu da lui investito del governo dei Paesi benefizi in copia: fu creato duca di Soria (nel regnodi Napoli), marchese di Arschot, conte di Beaumont.
Bibl.: H. Baumgarten, ...
Leggi Tutto
SETÚBAL (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Angelo RIBEIRO
Città del Portogallo meridionale, capoluogo del distretto omonimo, situata 30 km. a SE. di Lisbona, sulla riva destra dell'estuario del Sado. Sorge [...] del fiume.
Quando Alfonso Enriques, fondatore del regnodi Portogallo, conquistò la regione, non rimaneva di questo castello diede importanza alla nuova borgata. Allorché Giovanni I diCastiglia, pretendente alla corona del Portogallo, s'impadronì di ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito di Giovanni II e di Bona di Lussemburgo-Boemia, nacque nel castello di Versailles il 21 gennaio 1338. Nel 1349 ebbe il titolo di Delfino e il governo del Delfinato. Più comunemente, [...] la Navarra ostile fu schiacciata grazie all'intervento castigliano. Nel 1378 l'imperatore Carlo IV visitò a Parigi il re ed al figlio suo Carlo Delfino concesse il vicariato imperiale dell'antico regnodi Arles, coonestando nelle Alpi il trionfo dell ...
Leggi Tutto
Nacque nel castello di Montilla (Cordova) il 1° settembre 1453 da don Pedro Fernández de Aguilar. Orfano del padre in tenera età, poiché a lui, cadetto, non toccava di aver parte nell'eredità paterna, [...] diCastiglia, disponendosi a combattere la Beltraneja, lo volle presso di sé. Il valore dimostrato all'assedio di Granata Spagna (1501). La convivenza dei Francesi e degli Spagnoli nel Regno si rivelò ben presto impossibile; si venne alle armi (1502) ...
Leggi Tutto
Nato il 3 aprile 1245, salì al trono il 25 agosto 1270 alla morte del padre Luigi IX a Tunisi. Pur essendo fondamentalmente buono e onesto, non aveva né l'intelligenza né il carattere del padre; fu dominato [...] militare fino ai Pirenei, mancandogli l'aiuto aragonese. Sette anni più tardi, eliminato il pericolo diCastiglia per le discordie interne di questo regno, il papa Martino IV, ispirato da Carlo d'Angiò che si era visto privare della Sicilia ...
Leggi Tutto
castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...