ghetto
Elena Loewenthal
Il luogo simbolo della segregazione
Il ghetto è un episodio della storia del popolo ebraico, un lungo episodio durato più di cinquecento anni. Ma è anche qualcosa di più: è la [...] ne sono molti giunti profughi dalla Spagna: nel 1492, infatti, il regnodiCastiglia e di Aragona, in altre parole la Spagna unificata sotto il cristianesimo dopo secoli di parziale o totale dominazione islamica, aveva emanato un decreto. Sulla base ...
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Gibilterra
Territorio britannico all’estremità merid. della Penisola Iberica. Nel 1462 G. entrò a far parte del regnodiCastiglia, ma durante la guerra di Successione di Spagna fu conquistata (1704) [...] a G. si è espressa per il mantenimento dei legami con la Gran Bretagna. Nel 1998 G. ha ottenuto lo status di territorio d’oltremare della Corona, che estende la piena cittadinanza britannica ai suoi abitanti. La tensione tra Spagna e Gran Bretagna ...
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Codice (più compiutamente Ley de las Siete Partidas «Legge delle sette parti») promulgato per il regnodiCastiglia dal re Alfonso X il Saggio nel 1265, con lo scopo di eliminare la straordinaria varietà [...] giuridica in vigore, sostituendola con un corpo di leggi unitario. Il privilegio accordato alle fonti giustinianee e canoniche, rispetto al diritto consuetudinario, non ne favorì la buona accoglienza nel popolo, che le respinse con la violenza, tanto ...
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LEÓN (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
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Città della Vecchia Castiglia, oggi capoluogo di una Provincia; conserva nel nome il ricordo della sua origine romana. La città, che sorge a 838 [...] I, che aveva quattro anni innanzi sposata la sorella di Bermudo III. Da quel momento, l'antico regno e l'antico contado rimangono uniti in un solo stato, il regnodiCastiglia e di León (v. castiglia).
Bibl.: J. Caveda, Ensayo sobre la arquitectura ...
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PASTORIZIA
Elio MIGLIORINI
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
. Forma di sfruttamento del suolo, comune nelle zone povere di pioggia dove prevale una vegetazione steppica, e in quelle [...] sempre stata staccata e in un certo senso contrapposta all'agricoltura. Nel regnodiCastiglia, dove essa costituisce, per tutta la vasta zona degli altipiani, la fonte principale di ricchezza, e dov'essa seguita fino al sec. XVI a guadagnare terreno ...
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TOLOSA (A. T., 37-38, 41-42)
Giuseppe CARACI
José A. DE LUCA
Capoluogo di partido judicial nella provincia basca di Guipúzcoa, di cui fu un tempo (18441854) la capitale. Il centro abitato (43° 9′ [...] tradizione, secondo la quale nel 1200 si sarebbero riuniti nella sua chiesa di San Giacomo i procuratori della Guipúzcoa per discutere sulla riunione della provincia al regnodiCastiglia.
Il re Alfonso X il Savio, nel 1256, concesse a quelli che ...
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SANCIO II re diCastiglia e di León
Nino CORTESE
Ferdinando I diCastiglia e León alla sua morte, nel 1065, lasciò diviso lo stato fra i proprî figli. Il primogenito, S., ebbe il regnodiCastiglia [...] ed Elvira i dominî di Toro e Zamora, sottoposti, peraltro, alla signoria del regnodi León. Il governo di S. ebbe breve durata Sancio Garcés IV, per conquistare la regione della Vecchia Castiglia che Sancio III aveva data al proprio primogenito; ma ...
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ORIHUELA (A. T., 37-38, 41-42)
Giuseppe CARACI
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Città della Spagna, capoluogo di partido judicial nella provincia di Alicante, sulla linea ferroviaria congiungente Murcia a Elche, a 21 km. di distanza [...] dal 1242 al 1262, Orihuela fu nel 1264 strappata definitivamente ai Mori da Giacomo il Conquistatore, re di Aragona, e annessa al regnodiCastiglia. Fu sede nel 1488 delle Cortes già iniziate in Valencia. Ebbe poi a soffrire durante la guerra ...
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GIOVANNA la Beltraneja
Nino Cortese
Nacque nel marzo del 1462 da Giovanna di Portogallo, consorte di Enrico IV re diCastiglia: la sua effettiva paternità fu attribuita a D. Beltrán de la Cueva, donde [...] Alfonso V di Portogallo, rafforzò i diritti di quest'ultimo al trono diCastiglia. La guerra di successione, iniziatasi nel maggio 1475, si chiuse con la pace di Alcoçobes nell'agosto 1479: Alfonso rinunziò al regnodiCastiglia e alla mano di G.; e ...
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IRÚN (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Città spagnola sulla frontiera francese, nella provincia basca di Guipúzcoa. Sorge sulla riva sinistra del Bidassoa, presso la stazione ferroviaria [...] risalendo la valle del Bidassoa. Il primo ricordo storico della città risale al 1203, quando Irún apparteneva già al regnodiCastiglia. Data la sua posizione, fu più volte attaccata dai Francesi, che vi subirono due disfatte memorabili (1522 e 1813 ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...