LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] di Bertrand Du Guesclin, intrapresa per sostenere Enrico di Trastamare contro il fratello, Pietro il Crudele, re diCastiglia. Questi però ottenne l'aiuto del principe di Negli ultimi mesi dell'anno risulta nel Regnodi Napoli, dove è ricordato tra i ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] si erano resi quasi indipendenti e mantenere sotto controllo il Regnodi Napoli. La ricerca del pieno dominio su Roma e sulle il potere di deporre re e imperatori, si mosse contro Enrico II, re diCastiglia, ormai schierato a favore di Clemente VII. ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] di due sorelle di re Alfonso: Eleonora, regina del Portogallo, e Maria, sovrana diCastiglia. I festeggiamenti nuziali furono rinviati e Alfonso stabilì anche di 1990, ad ind.; G. Galasso, Il Regnodi Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266- ...
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TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] la causa del re diCastiglia) e durò con alterne vicende sino al 1299 e a un nuovo giro di valzer dei Cavallazzi (alleatisi Lombardia.
La famiglia era ormai entrata nella nobiltà del regnodi Francia e faceva parte della corte degli Orléans. Si ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] il partito guelfò ed in particolare a favorire l'impresa nel Regnodi Carlo d'Angiò, al quale i Della Torre erano legati dalle truppe del marchese di Monferrato e del Comune di Pavia, e da quelle inviate in Italia dal re diCastiglia e nel 1275 ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] l'altra cittadella araba di Tortosa, con l'appoggio del conte di Barcellona e del re diCastiglia. Proprio in quest'anno Soc. ligure di storia patria, XXXII (1901), pp. 129 s.; V. Vitale, Le relazioni commerciali di Genova col regno normanno-svevo; ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] (31 maggio 1410), L. II aveva rivendicato il Regno d'Aragona, in virtù del matrimonio con Violante, ma il suo sogno svanì quando il 28 giugno 1412 fu eletto re Ferdinando I, infante diCastiglia. Tornato in Francia, L. II fece parte del Consiglio ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] di un cognato, l'almirante diCastiglia.
Ottenuta licenza da Clemente VIII, che concedendogliela con riluttanza gli raccomandò di avere cura del suo onore e di . Era anche protettore del Regnodi Napoli e dell'abbazia di Montevergine.
Si era andata ...
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ORSINI, Virginio
Irene Fosi
ORSINI, Virginio. – Figlio di Ferdinando, del ramo di Bracciano, e di Giustiniana di Giannantonio Orsini del ramo di Sangemini, nacque, forse a Roma nel palazzo di Montegiordano, [...] sulle questioni portoghesi (Ibid., Barb. Lat., 5551, cc. 1r-6r), in cui sottolineava che «il Regnodi Portogallo non è mai stato membro diCastiglia» (c. 3r), che il «danno della Religione e delle anime è grandissimo», infondate erano invece le ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] re antichi di Spagna, di Legione e diCastiglia, re di Sobrarbe e di Navarra, conti diCastiglia, conti di Barcellona, re d'Aragona, re di Portogallo, dove per via d'elogio si discorre di tutte le cose principali avvenute in quei regni dal principio ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...