ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] giurisdizionalistica, rappresentata m particolare dal fiscale del consiglio diCastiglia, M. R. Macanaz. Nell'autunno del 1714 Sede.
Nel 1740-41 fu incaricato di prender parte ai lavori per il concordato con il Regnodi Napoli, e nel gennaio 1741 fu ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] Isacco sotto il regnodi Giovanni II, il figlio nel 1484 lo segui nell'esilio a Siviglia, ove esercitò con plauso la medicina, fino a diventare medico personale, a quanto pare, di Ferdinando il Cattolico e di Isabella diCastiglia. Scoppiata nel 1492 ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d’Aragona e di Isabella diCastiglia), divenne di continuità fino al 1544 e continuarono anche sotto il regnodi suo figlio Enrico II. La prima guerra (1521-25), terminata a favore di C. con la vittoria di ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] Valenza, sino allora tenuta da Germana di Foix, con una rendita di venticinquemila ducati in terre diCastiglia e tremila in terre di Valenza: così l'A. ritornava con una delle più alte cariche del Regno nella medesima regione nella quale per dieci ...
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Domenico di Guzmán, san
Raffaele Savigni
Il fondatore dell'ordine dei domenicani, detti predicatori
Lo spagnolo Domenico di Guzmán, nel 12° secolo, raccolse intorno a sé un gruppo di preti poveri ma [...] , ossia della riflessione su Dio e sulla fede
La vita
Domenico nacque intorno al 1172 a Caleruega, nel regno spagnolo diCastiglia, da una nobile famiglia della regione. Studiò teologia e divenne sacerdote; per aiutare i poveri vendette persino i ...
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Abrabanel (o Abarbanel, Abravanel)
Abrabanel
(o Abarbanel, Abravanel) Famiglia ebraica che ebbe tra i suoi membri commercianti, banchieri, letterati e filosofi, tra i quali Leone Ebreo. Gli A. occuparono [...] Castiglia. Il più importante esponente della famiglia fu Isacco (1437-1508), finanziere alla corte portoghese, letterato, filosofo e commentatore della Bibbia. Esule dal Portogallo ed espulso dalla Spagna nel 1492, si trasferì in Italia, nel regnodi ...
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Figlia (Madrigal de las Altas Torres 1451 - Medina del Campo 1504) di Giovanni II re diCastiglia e della sua seconda moglie, Isabella di Portogallo (m. 1496). Dichiarata erede al trono (1468), sposò (1469) [...] di Portogallo, Alfonso V, che si concluse solo nel 1479. Il regnodi I. e Ferdinando d'Aragona fu caratterizzato dal processo di chiamato in onore della regina diCastiglia. La decorazione è una croce patente d'oro smaltato di rosso, dentata e pomata, ...
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Figlio (n. 1171 - m. Villanueva di Sarriá 1230) di Ferdinando II di León cui succedette nel 1188: è tradizionalmente posto nella serie dei re diCastiglia, benché non vi regnasse. Nel 1188 fu proclamato [...] Portogallo (ciò che portò a una guerra tra León e Portogallo), per pacificarsi con il cugino Alfonso VIII diCastiglia ne sposò la figlia Berenguela (matrimonio sciolto da Innocenzo III nel 1204); il figlio, Ferdinando III, ereditò così i due regni. ...
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Figlio (m. 1154 o 1157) di Sancho Ramírez, alla morte del fratello Alfonso il Battagliero (1134) che, senza figli, aveva designato eredi di Navarra e di Aragona gli ordini militari del Tempio e dell'Ospedale, [...] vescovo). Del dissidio sorto tra R. e il nuovo re di Navarra, García Ramírez, approfittò Alfonso VII diCastiglia, che per qualche tempo occupò perfino Saragozza. R., sposatosi con Anna di Poitiers nel 1136 con dispensa pontificia, diede in moglie l ...
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La dinastia dei H., così chiamata dal castello da loro costruito (1070) al centro del Württemberg, nel Giura svevo, a 864 m. s. m., ebbe come capostipite il cavaliere svevo Federico di Büren (m. prima [...] furono le case regnanti di Aragona, per il matrimonio di Costanza, figlia di Manfredi, con Pietro III d'Aragona; diCastiglia, per Beatrice, figlia di Filippo, sposa di Ferdinando III diCastiglia; di Baviera, per Agnese, figlia di Agnese nipote dell ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...