CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] di minor costo, e in una povera abitazione dove convenivano, però, alcuni rappresentanti degli ambienti liberali toscani, come l'ex prigioniero dello Spielberg Gaetano Castiglia il 20, la proposta di annessione al regnodi Vittorio Emanuele II. Non ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] mediazione nella guerra tra Francia e Castiglia. Alla fine di gennaio 1281 l'E. fece parte della scorta che doveva accogliere Clemenza d'Asburgo, promessa sposa di Carlo Martello d'Angiò, a Bologna per accompagnarla nel Regno. Il 22 marzo 1281 giunse ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] di questi primi anni riguardò le trattative di pace tra Filippo III di Francia e Alfonso X diCastiglia Venetiis 1717, coll. 172 s.; G. Grimaldi,Istoria delle leggi e magistrati del Regnodi Napoli, II, Lucca 1733, p. 386; I. Affò,Mem. degli scrittori ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] esistenti tra questo principe (a causa delle sue ambizioni sul Regnodi Napoli) e la Chiesa romana e in particolare il legato in quell'occasione sulle ragioni di Stato di Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia, sostenitori del Borgia.
Dopo una ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] alla sua obbedienza il re Giovanni II diCastiglia e i re d'Aragona e di Navarra. La nomina e gli ampi mandati praedicatorum…, II, Romae 1975, pp. 300 s.; C. Regni, L'amministrazione… di Perugia…, in Ricerche su Perugia…, Perugia 1981, p. 169; ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] Castiglia tanto utile alla politica continentale del Cerimonioso, che infine scelse Eleonora di Portogallo. Tuttavia, la morte di libri VII-X. Cfr. inoltre: G. Cosentino, Cessione del Regnodi Sicilia alla Casa d'Aragona fatta da re Federico III, in ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] accolto entusiasticamente assicurandosi il concorso del senatore Enrico diCastiglia e l'alleanza del popolo romano. Il storia, III (1990), pp. 105-111; E. Pispisa, Il regnodi Manfredi. Proposte di interpretazione, Messina 1991, pp. 37, 40 s., 45, 47 ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] l'estate del 1506 e l'estate dell'anno successivo, allo scopo di visitare il Regno recentemente acquisito.
Nel frattempo presso la corte diCastiglia si era aperta una lunga fase di instabilità, iniziata nel 1497, a causa della morte inaspettata del ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] cardinale-arcivescovo Federico Borromeo e poi il connestabile diCastiglia Juan Fernández de Velasco, governatore dello Stato in cui descrive la situazione religiosa e politica del regnodi Boemia e propone provvedimenti concreti per convalidare la ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] ad opera dell'armata del connestabile diCastiglia. Nel luglio successivo egli era già di Savoia, impegnava ogni sua energia nel tentativo di ricomporre i resti dell'esercito francese e di organizzare la resistenza contro la temuta invasione del regno ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...