MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] formidabile.
Lotte franco-spagnole e influenza del potere marittimo della Turchia. - Con la riunione dei due regnidiCastiglia e di Aragona (1469) si costituì la marina spagnola. Mentre Cristoforo Colombo e gli altri esploratori davano alla Spagna ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] i casi di Alfonso X diCastiglia-León (1252-1284), figlio di Beatrice, cugina di Federico, con al libro de' Francesi sopra li pretesi deritti del Re Cristianissimo sopra il Regnodi Napoli et di Sicilia, in appendice a I. Ascione, 'Le virtù e i pregi ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] feudale. Essi emergono nettamente verso la fine del sec. XII nel regnodi León in Spagna, fioriscono nel sec. XIII in Catalogna, in Sicilia, nella Linguadoca, nella Castiglia, in Portogallo, nell'Impero (il Reichstag), in Aragona, Navarra, Boemia ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] può prescindere dalla realtà storica del notariato (v. Notai, Regno d'Italia). Presente ovunque, negli affari privati come nel settentrionale. E Las Siete Partidas di Alfonso X il Saggio diCastiglia. E ancora, al di là della Manica, la grande ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] in esilio ad Avignone. Questo degrado politico nel Regnodi Francia è stato talvolta considerato una delle ragioni che vescovo d'Urgel e il conte di Foix (marzo 1367). Dopo l'assassinio di Pietro diCastiglia per mano del fratellastro Enrico de ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regnodi Salomone nei due regnidi Giuda a S (con Gerusalemme), [...] dei motivi mudéjares nella Spagna settentrionale e in Provenza; nell'adesione alla tradizione autoctona spagnola e della Francia settentrionale nei regnidiCastiglia e di Catalogna del sec. 14°; nell'influenza italiana ancora in Catalogna e a Palma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] norme regie diCastiglia, le ordenações portoghesi, le coutumes francesi e il diritto territoriale di certi dell’opera del Dottor volgare, Roma 1675.
P. Giannone, Istoria civile del Regnodi Napoli, Napoli 1723; rist. in 2 voll. Milano 1833.
G.B ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regnodi Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regnodi Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] e di Alfonso X diCastiglia, nel 1255-1256, e quindi all'inizio dell'interregno.
Quali possibilità aveva a disposizione il re o l'imperatore per rafforzare il potere centrale a fronte di questa feudalizzazione e territorializzazione del Regnodi ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] gli affari più importanti interessanti l'amministrazione del Regnodi Sicilia (nel Consiglio ciascuna delle tre province, forte, annoverando personaggi assai potenti come l'almirante diCastiglia e lo stesso Granvelle. Nel tribunale della Gran ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] che avevano ricoperto uffici durante la senatoria di Enrico diCastiglia ed erano riuscite a conservare il loro 1281.
È possibile che il D. abbia deciso allora di ritornare nel Regnodi Sicilia, perché nello stesso mese affidò allo zio Raimondo ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...