MALOCELLO, Lanzarotto (Lazzarotto)
Riccardo Musso
Di questo personaggio ci rimangono scarse notizie biografiche. Il suo nome compare per la prima volta nella carta nautica disegnata nel 1339 dal cartografo [...] successivamente concessegli in feudo da re Enrico III diCastiglia e León. Nella cronaca era infatti ricordato che essere collocata durante il regnodi Alfonso IV, e più precisamente tra 1325 (quando appare la mappa di Angelino Deporto che non ...
Leggi Tutto
Augustale
Lucia Travaini
Senza dubbio una delle monete più famose e più belle del Medioevo europeo. Fu introdotto nel 1231; l'ordinanza di coniazione non è nota, ma Riccardo di San Germano registrò [...] del 1092, preso a modello già da Alfonso VIII diCastiglia per il suo alfonsino battuto dal 1180 (Grierson-Travaini, South Italy, Sicily, Sardinia, Cambridge 1998.
S. Tramontana, Il Regnodi Sicilia. Uomo e natura dall'XI al XIII secolo, Torino 1999 ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] ; doveva interporsi per appianare i contrasti fra il regno del Portogallo e quello diCastiglia; doveva soprattutto portare a termine le trattative per il matrimonio di Ferdinando re di Napoli con l'infanta Giovanna. Conclusesi queste positivamente ...
Leggi Tutto
FILIPPO DI SVEVIA, RE DI GERMANIA
BBernd Schütte
F., ultimogenito dell'imperatore Federico I Barbarossa e della moglie Beatrice di Borgogna, nacque in Italia settentrionale intorno al 1177: il nome [...] re Ottone IV; Cunegonda, che si unì in matrimonio con re Venceslao I di Boemia; e un'altra Beatrice, moglie di re Ferdinando III diCastiglia. Nel 1194 nacque finalmente l'erede di Enrico VI, Federico, che nel 1196, dopo il fallimento del cosiddetto ...
Leggi Tutto
Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d’Aragona e di Isabella diCastiglia), divenne di continuità fino al 1544 e continuarono anche sotto il regnodi suo figlio Enrico II. La prima guerra (1521-25), terminata a favore di C. con la vittoria di ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] Valenza, sino allora tenuta da Germana di Foix, con una rendita di venticinquemila ducati in terre diCastiglia e tremila in terre di Valenza: così l'A. ritornava con una delle più alte cariche del Regno nella medesima regione nella quale per dieci ...
Leggi Tutto
Tolosa
Città della Francia, nell’Alta Garonna. L’antica T. fu capitale dei volci tectosagi, e particolarmente dei tolosati. Già prima della fine del sec. 2° a.C., T. strinse un foedus con i romani. Augusto [...] delle terre contese a Simon e Amaury di Montfort. Raimondo VII (1222-1249), vincitore di Amaury di Montfort, fu vinto da Luigi VIII di Francia e dalla vedova di questo, Bianca diCastiglia, la quale col Trattato di Meaux-Parigi del 1229 lo obbligò a ...
Leggi Tutto
BÉLA IV, RE D'UNGHERIA
Incoronato re d'Ungheria nel 1235 quando il padre, Andrea II, era ancora vivo, sostenne una politica differente da quella paterna. Era sua intenzione ripristinare il sistema economico [...] pp. 277 ss.). B. nel 1238 inviò, insieme al re diCastiglia, un contingente militare in Italia, così che nel 1241, sotto la figlio Stefano la mano della nipote di Innocenzo IV.
Gli ultimi anni del suo regno furono caratterizzati dalla lotta fra le ...
Leggi Tutto
Saragozza
Città della Spagna, in Aragona, sulla destra dell’Ebro. Centro celtiberico col nome di Salduba (o Salluvia), fu fatta colonia romana da Augusto nel 23 a.C. dopo la guerra cantabra, e fu chiamata [...] nel sec. 11° sia i sovrani diCastiglia sia quelli di Aragona, fu conquistata per fame, dopo quattro anni di guerra, il 19 dic. 1118 da di una famosa università (sec. 15°). La decadenza di S. cominciò nel sec. 16°, quando, costituitosi il regnodi ...
Leggi Tutto
Salamanca
Città della Spagna, nella Castiglia-León. Forse già abitata dai liguri, la regione di S. dal sec. 5° a.C. fu abitata da popolazioni celtiche; nel sec. 3° l’antica S. era uno dei centri principali [...] , S. si trovò al centro delle operazioni di A. Masséna prima e dopo la battaglia di Fuentes de Oñoro (1811) e sotto le sue mura il generale A.F.L. Marmont fu sconfitto dal duca di Wellington (1812), decidendo la sorte del regnodi Giuseppe Bonaparte. ...
Leggi Tutto
castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...