ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] di Oñate inviò al re un rapporto lusinghiero sul suo conto, richiedendo per lui il titolo di principe diCastiglia D. A. Parrino, Teatro eroico e politico de' governi de' vicere del Regnodi Napoli...,II, Napoli 1692, pp. 387-388, 398-399; III, ibid. ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] comando del genovese Benedetto Zaccaria, già ammiraglio generale diCastiglia. Proprio in quell'anno la Fiandra si era trascorse gli ultimi anni di vita interamente alla corte angioina, dividendosi tra la Provenza e il Regnodi Napoli. Carlo II gli ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] di uomini di corte, poi, quando nel 1435 si avviò la campagna di conquista del Regnodi Napoli, per la loro prodezza didi ricchezza, ma valse comunque come pegno della determinazione di Alfonso a compensare la perdita dei territori diCastiglia ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] di Corradino di Svevia, e per lo sbarco a Sciacca, in armi, di due suoi emissari, Corrado Capece e Federico diCastiglia, i quali erano riusciti nel giro di 176 s.; G. Del Giudice, Codice diplomatico del regnodi Carlo I e Carlo II d'Angiò, II, Napoli ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] questioni politiche e giuridiche riguardanti l'avvenire del Regnodi Sicilia poste dall'elezione, compiuta nel giugno dall'assemblea di delegati valenzani e aragonesi riuniti a Caspe (Saragozza), di Ferdinando diCastiglia a re d'Aragona. Allora il D ...
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Aragona, regnodi
David Abulafia
Parlare del 'Regnodi Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] della popolazione musulmana come nell'esempio di Lucera (o in Castiglia negli stessi anni) fu abbastanza raro Regnodi Navarra, emergendo come Regno autonomo solo nel sec. XI. Il carattere di questo piccolo Regno fu trasformato dalla conquista di ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re diCastiglia e di León, e fu battezzata [...] quarta crociata, vi aveva costituito un Regno latino. Il legame matrimoniale, inoltre, presentava di fatto un chiaro risvolto antiangioino, per l'alleanza del re diCastiglia con Pietro II di Aragona, nemico di Carlo di Angiò, che fino a qualche anno ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] per le trattative con Enrico diCastiglia tenuto prigioniero nel castello di Canosa. Nell'autunno dello stesso Minieri Riccio, Cenni stor. intorno i grandi Uffizii del Regnodi Sicilia durante il regnodi Carlo I d'Angiò, Napoli 1872, pp. 131, ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] la carica, probabilmente perché nelle intenzioni non avrebbe voluto rimanere a Napoli. Lo stato di crisi però consigliò all’almirante diCastigliadi tenersi stretto un valido finanziere come Camillo.
A metà luglio 1644 Pallavicino firmò la sua ...
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Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. Giovanni Battista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] (Alvernia, Francia, Provenza, Inghilterra, Germania, Italia, Castiglia-Portogallo, Aragona-Navarra), furono a loro volta suddivise in morte di Federico, durante i regnidi Corrado e Manfredi, i cavalieri persero alcuni possedimenti nel Regnodi ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...