Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] Navas de Tolosa (1212), si concluse nel 1492 con la caduta del regno arabo di Granada. A partire da quella data i due sovrani Ferdinando d’Aragona e Isabella diCastiglia, uniti in matrimonio dal 1469, unificarono il territorio spagnolo, dando vita a ...
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CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] matrimoniali con le case reali d'Aragona e diCastiglia, importanti servizi resi alla Corona gli avevano assicurato famiglia del viceré era veramente la prima del regno; l'altra, quella dei conti di Chirra, era stata già abilmente assorbita. Il ...
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LUIGI VIII, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Figlio di Filippo II Augusto, re di Francia, e di Isabella di Hainaut, L. (1187-1226) regnò solo tre anni e tre mesi. Inserendosi tra i lunghi e prestigiosi [...] missioni diplomatiche di grande portata svolte dal principe ereditario, da poco sposato con Bianca diCastiglia e confermato Inghilterra erano state rimosse con la morte di Ottone di Brunswick (1218); il regnodi L. vide così delinearsi i complessi ...
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CORRADO
Norbert Kamp
Figlio del conte Riccardo di Caserta e di Violante, figlia naturale dell'imperatore Federico II, nacque poco prima del 1250: il nome impostogli è di evidente tradizione sveva. C. [...] C. sia Enrico diCastiglia a Castel del Monte, rendendo loro meno dura la vita nel carcere. Dovettero passare altri diciassette anni prima che, nel 1294, Carlo II concedesse a C. il permesso di mandare qualcuno dai suoi amici e parenti nel Regno per ...
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Alfonso X il Saggio, Re diCastiglia e di León
P.K. Klein
Nato nel 1221, fu uno dei personaggi più affascinanti della storia spagnola. Da un punto di vista politico il suo regno (12521284) fu caratterizzato [...] cattedrale e amico personale del sovrano. Accanto alle importanti cattedrali diCastiglia e León, durante il regnodi A. furono erette anche numerose parrocchiali nei territori di recente conquista dell'Andalusia, soprattutto a Siviglia, Cordova e ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] 1799, quando con l'occupazione francese del Regnodi Napoli sorse la Repubblica partenopea. Entrò allora d'Orbico in Castiglia, ebbe ucciso un altro cavallo. Il 22 luglio 1812, alla battaglia di Salamanca, fu ferito da quattro colpi di sciabola e da ...
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PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] castigliano-portoghesi nel 1342, sotto la guida del primogenito Carlo Pessagno.
Essendo quest’ultimo premorto al padre, fu il secondogenito Bartolomeo (figlio di Ginevra, prima moglie di Pessagno) a ereditare titoli e cariche ancora durante il regno ...
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ELVIRA (Albidia, Albiria, Geloira, Helbiria, Helviria), regina di Sicilia
Hubert Houben
Figlia di Alfonso VI, re di León e diCastiglia (morto nel 1109) e della sua quarta moglie Isabella, nacque in [...] British School at Rome, VI (1913), p. 277; C. Rivera, L'annessione delle terre d'Abruzzo al Regnodi Sicilia, in Arch. stor. ital., LXXXIV (1926), p. 297 n. 2; Romualdo di Salerno, Chronicon, cit., pp. 230 n. 5 e 231 nn. 1-4; J. Deft, The dynastic ...
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ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re diCastiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] sotto il comando dell'A., che nel frattempo era diventato capitano generale della guerra nel Regnodi Napoli con lo stipendio annuo di 4000 formi. Ma l'espediente si rivelò vano e, nel luglio di quello stesso anno, l'A. dovette accorrere in soccorso ...
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Alfonso VI, Re diCastiglia e di León
S. Moralejo
Re di León (1065), di Galizia e diCastiglia (1072), assunse il titolo di "Imperator super omnes Hispaniae nationes constitutus" - per i musulmani di [...] morte - forse intenzionalmente - con la festività di s. Pietro, santo patrono di Cluny e di Roma, sotto la cui protezione avvennero i fatti più decisivi del regnodi Alfonso. Nel cartulario della cattedrale di Santiago (Bibl., Tumbo A) il monarca è ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...