GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] 1799, quando con l'occupazione francese del Regnodi Napoli sorse la Repubblica partenopea. Entrò allora d'Orbico in Castiglia, ebbe ucciso un altro cavallo. Il 22 luglio 1812, alla battaglia di Salamanca, fu ferito da quattro colpi di sciabola e da ...
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PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] castigliano-portoghesi nel 1342, sotto la guida del primogenito Carlo Pessagno.
Essendo quest’ultimo premorto al padre, fu il secondogenito Bartolomeo (figlio di Ginevra, prima moglie di Pessagno) a ereditare titoli e cariche ancora durante il regno ...
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ELVIRA (Albidia, Albiria, Geloira, Helbiria, Helviria), regina di Sicilia
Hubert Houben
Figlia di Alfonso VI, re di León e diCastiglia (morto nel 1109) e della sua quarta moglie Isabella, nacque in [...] British School at Rome, VI (1913), p. 277; C. Rivera, L'annessione delle terre d'Abruzzo al Regnodi Sicilia, in Arch. stor. ital., LXXXIV (1926), p. 297 n. 2; Romualdo di Salerno, Chronicon, cit., pp. 230 n. 5 e 231 nn. 1-4; J. Deft, The dynastic ...
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ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re diCastiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] sotto il comando dell'A., che nel frattempo era diventato capitano generale della guerra nel Regnodi Napoli con lo stipendio annuo di 4000 formi. Ma l'espediente si rivelò vano e, nel luglio di quello stesso anno, l'A. dovette accorrere in soccorso ...
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CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] Ferrara nel 1480; ma nel 1481 lo troviamo a Napoli al servizio del vescovo di Gerona, Giovanni Moles de Margarit, oratore del re diCastiglia alla corte di Napoli. Di là il C. scriveva spesso al duca Ercole informandolo degli avvenimenti napoletani e ...
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CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] di filosofia e teologia scolastica nel collegio di Brera. Divenuto confessore di Tomás Enriquez de Cabrera, duca di Medina, ammiraglio diCastiglia post repetitam huius clavis lectionem, de Regno Christi Domini in terra consummato, auctore ...
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ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] di Madrid, un'ispezione alle fortificazioni della Nuova Castiglia, della Murcia e della regione di Valencia: risultato di essa che era già stato studiato senza pratici effetti durante il regnodi Carlo V, e illustrò le positive conseguenze che l' ...
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Alfonso VI, Re diCastiglia e di León
S. Moralejo
Re di León (1065), di Galizia e diCastiglia (1072), assunse il titolo di "Imperator super omnes Hispaniae nationes constitutus" - per i musulmani di [...] morte - forse intenzionalmente - con la festività di s. Pietro, santo patrono di Cluny e di Roma, sotto la cui protezione avvennero i fatti più decisivi del regnodi Alfonso. Nel cartulario della cattedrale di Santiago (Bibl., Tumbo A) il monarca è ...
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BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] dogato del fratello, il B. nel 1341 divenne ammiraglio diCastiglia. Impegnato in una guerra contro il regno moro di Granata, Alfonso XI si era rivolto ai Genovesi, che avevano la reputazione di essere "muy sabedores de la guerra de la mar", per ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] di Federico Lancia e di altri ribelli vicini a Corradino.
Inizialmente il M., Federico, figlio del re diCastiglia gran camerario del Regnodi Sicilia, in Riv. stor. del Mezzogiorno, XIII (1978), pp. 96, 146; E. Pispisa, Il regnodi Manfredi(, Messina ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...