GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] proprie fortune alla conquista angioina del Regno nella seconda metà del secolo XIII. Sconosciuti i suoi genitori: il di S. Giacomo di Capizzi, una delle principali mete di pellegrinaggio dell'isola, per la quale Alfonso e Maria diCastiglia ...
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CASTAGNA, Nicolò
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, avvenuta con ogni probabilità a Messina dove esercitava la mercatura già nel giugno 1392. In un documento dell'aprile 1394 (edito da [...] partire dal settembre 1396 esercitò le funzioni di tesoriere del Regnodi Sicilia e per qualche tempo fu doc. LXXVIII p. 92; V. Orlando, Ricerche sulla storia di Sicilia sotto Ferdinando diCastiglia, Palermo 1922, p. 198; F. San Martino de Spucches ...
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CARDONA, Antonio
Salvatore Fodale
Figlio secondogenito di Ugo Folch visconte di Cardona, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta in Catalogna, alla cui nobiltà la famiglia apparteneva. [...] del Regnodi Sicilia, Palermo 1842, pp. 39 ss., 55 s.; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle provincemerid. d'Italia, I, Napoli 1875, p. 187; V. Orlando, Ricerche sulla storia di Sicilia sotto Ferdinando diCastiglia, Palermo ...
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ALAGNO, Lucrezia
Michele Manfredi
Figlia di Cola e di Covella Toraldo, nacque probabilmente nel 1430. A diciott'anni innamorò perdutamente di sé il cinquantaquattrenne Alfonso d'Aragona, re di Napoli, [...] in Castelnuovo. ).
Approfittando dell'amore di Alfonso, ottenne, avida di ricchezze, ogni sorta di favori. Non poté invece realizzare il disegno di diventare regina, perché la sterile moglie di Alfonso, Maria diCastiglia, di cui si attendeva da un ...
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CARAFA, Lelio
Carla Russo
Figlio terzogenito di Marzio Domenico, duca di Maddaloni, e di Emilia Carafa dei duchi d'Andria. Allo scoppio della guerra di successione spagnola, i Maddaloni si erano schierati [...] , Napoli 1859-1865, p. 233; M. Schipa, Il Regnodi Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I, pp. 81, 104; II, p. 181; F. Nicolini, Uomini di spada di chiesa di toga di studio ai tempi di G. B. Vico, Milano 1942, p. 74; R ...
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ARAGONA, Federico d'
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Figlio naturale di Martino il Giovane re di Sicilia e della dama siciliana Tarsia Rizzari, nacque, come sembra, in Sicilia verso il 1403.
Carissimo al padre, anche perché rimasto [...] allora contro Alfonso, cercò la protezione, per i suoi disegni politici, di Giovanni II diCastiglia, allora in guerra col Magnanimo. Egli fortificò i suoi castelli posti al confine di quel Regno e continuò a tener vivi i suoi contatti con la Sicilia ...
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al-Ma'mun, Abu l-'Ala'
al-Ma’mun, Abu l-‛Ala’
Califfo almohade (n. Malaga 1185-m. 1232). Dovette lottare per gran parte del suo regno contro il pretendente almohade al-Mu‛tasim, che aveva preso il potere [...] Marocco mentre al-M. era in al-Andalus. In questo conflitto cercò l’aiuto del re diCastiglia, che, in cambio di cessioni territoriali e della libertà di culto per i cristiani, gli fornì mercenari, grazie ai quali al-M. poté riconquistare Marrakech ...
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Giovanni I detto il Grande
Giovanni I
detto il Grande Re di Portogallo (Lisbona 1357-ivi 1433). Figlio naturale di Pietro I. Estintasi col fratellastro Ferdinando la linea maschile dei re borgognoni [...] popolare nel 1385; dovette però fronteggiare l’invasione del re diCastiglia Giovanni I, che egli vinse in quattro grandi battaglie. Durante il suo regno fu iniziata l’espansione in Africa, con la presa di Ceuta (1415). Fu il fondatore della dinastia ...
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Figlio (Cintra 1432 - ivi 1481) e successore (1438) di Edoardo sotto la tutela della madre, poi fino al 1448 dello zio don Pedro, a cui poi mosse guerra, e che morì nella battaglia di Alfarrobeira (1449). [...] , rinunciò, con la pace di Alcáçovas (1479) e il trattato di Toledo (1480), alle pretese sulla Castiglia acquistando mano libera in Marocco ritirò nel convento di Cintra, dove morì. Sotto il suo regno si svolsero i viaggi di esplorazione e conquista ...
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àkam II Sovrano omayyade di Spagna (il 2º anche a portare il titolo califfale); regnò dal 961 al 976. Sostenne guerre vittoriose contro il re di León e Castiglia, e quello di Navarra, ai quali (966) impose [...] una pace durevole; così anche contro i Fatimidi d'Egitto e gli Idrisidi marocchini. Fu soprattutto un gran protettore delle scienze e delle arti: fondò una ricca biblioteca a Cordova, che divenne il centro ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...