GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] L'acquisizione del Regnodi Maiorca da parte di Luigi duca d'Angiò, nell'agosto 1375, suscitò il risentimento di Pietro d'Aragona, le case svuotate dalla peste (settembre 1376). Il re diCastiglia Enrico II fu biasimato per aver impiegato ebrei - che ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] spagnoli partecipassero alla guerra santa, poté favorire la regolarizzazione delle nozze di Ferdinando d'Aragona e d'Isabella diCastiglia, preparando l'unione futura dei regni e la potenza della Spagna; e riunì a Segovia un concilio, in cui furono ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] tre insieme e si promisero aiuto reciproco.
Iniziata nel Regno la rivolta dei baroni, cui dette avvio l'insurrezione di Marcantonio. Nel luglio 1508 era di nuovo a Roma, ove visitò uno degli oratori diCastiglia, Enrico di Toledo.
Conclusa la lega di ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] di politica estera, sulle "cose fuori del regno", mentre L. de Gregorio marchese di Squillace e Valsantoro è "segretario d'azienda e di conte di Aranda, di quella, già soppressa da Filippo V, di "presidente" del Consiglio diCastiglia. Sostituito ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Chiesa in quanto il Regnodi Sicilia, che costituiva, in forza dei suoi legami di dipendenza, il sostegno principale servizio reso alla Francia fu lo sforzo di fare sposare il re diCastiglia ad una principessa francese, in modo da assicurare ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] all'ordine prelati potentissimi del regnodi Germania. E si intensificavano di nuovo le missioni di legati pontifici nei vari stati impegnavano a pagare un regolare censo annuo, la Castiglia rimaneva ancora un poco fuori da questo avvicinamento ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] erano tenuti a pagare il censo alla Curia romana, i regni e i signori sui quali la Chiesa vantava la sovranità di un'indulgenza concessa normalmente solo ai crociati, non impedì tuttavia la sconfitta del re diCastiglia da parte dei Mori nei pressi di ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] della pace e il matrimonio fra Luigi XIV e l'infanta diCastiglia. Le trattative durarono ancora a lungo e finalmente il 7 1663.
Il lungo periodo di governo di C., collocato tra i due lunghi regnidi Carlo Emanuele I e di Vittorio Amedeo II, durati ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] giurisdizione ecclesiastica. Il Consiglio diCastiglia protestò immediatamente contro l'atto ff. 182-185; V. Bacallar y Sanna, Mémoires pour servir a l'histoire d'Espagne sous le regne de Philippe V, Amsterdam 1756, I, pp. 140 s.; II, p. 292; III, pp ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] che, il 20 genn. 1717, riformasse anche il Consiglio diCastiglia. Cambiati in parte anche i titolari dei diversi dicasteri, di rappresaglia: una spedizione preferibilmente diretta contro il Regnodi Napoli. Per la piena applicazione del piano di ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...