CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] commessa al fratello don Pietro la difesa dei suoi diritti nel Regno, partì in aiuto dell'altro fratello, Enrico, tenuto prigioniero dal re diCastiglia. Lasciata Napoli alla volta di Barcellona, l'Aragonese pose in atto una violenta rappresaglia ai ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] angioino, diretto alla conquista del Regnodi Sicilia, poté attraversare indenne le terre di Guglielmo. D'altro canto si definì anche il matrimonio tra la figlia di G., Margherita, e l'infante diCastiglia, Giovanni. Il 10 novembre Alfonso nominò G. ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] del ristretto gruppo dei fedelissimi del nuovo papa. Nel 1089-90 andò in legazione nel Regnodi León-Castiglia, attraversato dalle inquietudini della sede di Compostella e dallo scontro fra il vescovo Diego Peláez e il re Alfonso VI, partecipando ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] di minor costo, e in una povera abitazione dove convenivano, però, alcuni rappresentanti degli ambienti liberali toscani, come l'ex prigioniero dello Spielberg Gaetano Castiglia il 20, la proposta di annessione al regnodi Vittorio Emanuele II. Non ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] mediazione nella guerra tra Francia e Castiglia. Alla fine di gennaio 1281 l'E. fece parte della scorta che doveva accogliere Clemenza d'Asburgo, promessa sposa di Carlo Martello d'Angiò, a Bologna per accompagnarla nel Regno. Il 22 marzo 1281 giunse ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] esistenti tra questo principe (a causa delle sue ambizioni sul Regnodi Napoli) e la Chiesa romana e in particolare il legato in quell'occasione sulle ragioni di Stato di Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia, sostenitori del Borgia.
Dopo una ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] Castiglia tanto utile alla politica continentale del Cerimonioso, che infine scelse Eleonora di Portogallo. Tuttavia, la morte di libri VII-X. Cfr. inoltre: G. Cosentino, Cessione del Regnodi Sicilia alla Casa d'Aragona fatta da re Federico III, in ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] accolto entusiasticamente assicurandosi il concorso del senatore Enrico diCastiglia e l'alleanza del popolo romano. Il storia, III (1990), pp. 105-111; E. Pispisa, Il regnodi Manfredi. Proposte di interpretazione, Messina 1991, pp. 37, 40 s., 45, 47 ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] cardinale-arcivescovo Federico Borromeo e poi il connestabile diCastiglia Juan Fernández de Velasco, governatore dello Stato in cui descrive la situazione religiosa e politica del regnodi Boemia e propone provvedimenti concreti per convalidare la ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] ad opera dell'armata del connestabile diCastiglia. Nel luglio successivo egli era già di Savoia, impegnava ogni sua energia nel tentativo di ricomporre i resti dell'esercito francese e di organizzare la resistenza contro la temuta invasione del regno ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...