GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] la vertenza tra il cardinale Federico Borromeo e le autorità secolari di Milano sorta attorno a questioni di cerimoniale e ai bandi sulla coltivazione del riso. Come viceprotettore del RegnodiFrancia (1593-94 e 1596-98), il G. sostenne la politica ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] a dimettersi, accrescendo l'irritazione dell'imperatore.
Tuttavia, nemmeno il calcolo politico di Carlo V teneva conto di importanti fattori: il RegnodiFrancia, ricco di risorse, non poteva cedere la Borgogna senza riprendere le armi. Così, mentre ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] e insieme tale unanimità, trovino la loro spiegazione nella pericolosità della situazione, nell'opportunità di trovare un saldo appoggio nel RegnodiFrancia e insieme nell'urgenza di puntare, con fronte compatto, ad un accordo con il re tedesco: per ...
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CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] nuova abbazia per volontà del duca Guglielmo d'Aquitania. La scelta del luogo fu condizionata dall'ottima posizione: nel regnodiFrancia, ma vicino alla frontiera con l'impero e inoltre facilmente collegabile con Roma, attraverso il Rodano, e con i ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] un contesto politico molto particolare - ne inviò infatti varie, con concessioni di privilegi, alle chiese dell'antico regnodi Borgogna e di Arles, alle frontiere del regnodiFrancia, a Lione, Vienne, Tarentaise, Viviers. Lo stesso dovette avvenire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel 1555, il principio del cuius regio, eius et religio, vale a dire la possibilità, [...] dove, oltre a perfezionarsi negli studi giuridici, è in contatto con i circoli umanistici più importanti del regnodiFrancia. Accusato già nel 1533 di simpatie per la Riforma, è costretto a lasciare il Paese e a rifugiarsi prima a Ferrara, presso ...
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Romolo e i re di Roma
Mario Reale
Romolo rappresenta per M. il fondatore autoctono di Roma, sebbene, ovviamente, egli abbia presente l’importante tradizione troiana (ancora Sallustio, De bello Catilinae [...] Magno (I xx). Piuttosto è interessante, come via d’uscita, l’accenno all’ammirato modello del regnodiFrancia, dove il «pericolo» dell’avvento di un «principe debole» è neutralizzato dagli «ordini suoi antichi» (I xix 10). Ma diretta e ancor ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mondo che invecchia: la crisi e la sua interpretazione
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la sempre più incerta [...] Salonino e stabilisce un dominio indipendente che comprende Gallia, Spagna e Britannia. Visto talora come prefigurazione del regnodiFrancia o come espressione di sentimenti autonomistici, in realtà il cosiddetto Imperium Galliarum è una sorta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “assolutismo” si è soliti definire l’affermazione della supremazia del [...] potestà ordinaria, che deve tenere conto delle leggi e delle consuetudini del regnodiFrancia, è titolare di una potestà straordinaria che gli consente, in circostanze particolari, di violare i vincoli tradizionali. In questo caso il potere regio si ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] venne inviato in missione a Treviri presso l’imperatore Massimiliano, con il mandato di coinvolgere quest’ultimo come arbitro del conflitto tra il regnodiFrancia e la Santa Sede. Il suo più significativo successo diplomatico lo raggiunse tuttavia ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...