FUNGHI o eumiceti (lat. sc. Eumycetes; fr. champignons; sp. hongos; ted. Pilze; ingl. mushrooms)
Oreste MATTIROLO
Fabrizio CORTESI
Il nome "fungo" nel concetto popolare indica una determinata produzione [...] trovate nei funghi e che si credevano proprie soltanto del regno animale, indicheremo: il glicogen0, l'urea, la guanina, come in alcune località diFrancia (Boudier) e anche in Italia; ma ciò non prova l'innocuità di questo fungo; prova soltanto ...
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Architettonicamente è la parte superiore di un sostegno (colonna o pilastro) posto direttamente a contatto con un elemento sostenuto (architrave o arco). Nella sua forma schematica si possono distinguere [...] regnodi Teodosio II. È composto generalmente di due ordini sovrapposti di 8 foglie ciascuno, collegati alla base da un anello di poté anche mancare, come in molti piedritti di finestre nel Nord della Francia e nel centro della Linguadoca.
Come quasi ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] e da membro militante della società dei teisti o franchi muratori: di qui le sue inaudite audacie di linguaggio, che venti anni prima gli avrebbero attirato noie e persecuzioni. Da Ferney, egli regna. Negli ultimi vent'anni della sua vita, V. diventa ...
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Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] del Rodin e dell'Eracle saettatore del Bourdelle, venuti diFrancia.
Nel Museo moderno si trova proseguita la storia della si svolsero le Giornate di settembre che decisero del suo successo (v. belgio).
Capitale del regno del Belgio e capoluogo ...
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TESSILI Se negli ultimi 15-20 anni non si è avuta la comparsa di nuove classi di fibre (salvo le elastomeriche) si è però assistito all'affermarsi delle fibre chimiche che hanno assunto importanza notevolmente [...] dal Perù e dall'Egitto, si registra una costante diminuzione nelle importazioni mondiali di lana, sia sucida che lavata. La diminuzione è del 36% rispetto al 1965 per l'Europa (Regno Unito, Francia, Italia, Belgio), del 26% per l'Asia (per il 90% le ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] propri dalla Società delle Nazioni, che nel 1921 assegnò alla Francia i mandati sugli attuali Libano e Siria e alla Gran potere era rimasto all'imām Yalịyā) e nel 1927 l'indipendenza del regnodi ̔Abd al-̔Azīz Āl Sa̔ūd in quella che, proprio con ̔Abd ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] del sigillo e al suo uso. Rare sono le date: in Francia dal sec. XIII, in Germania dalla metà del sec. XV, in Italia dal sec. XVI, in Inghilterra solamente dal regnodi Elisabetta.
Storia artistica. - Antichità - Già presso le società costituite più ...
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PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] (Hist., VII, 6) indica l'esordio del regnodi Claudio. Gli Atti raccontano che P., miracolosamente liberato di Cimabue; Roma, sacristia Vaticana, polittico Stefaneschi; Firenze, Carmine, cappella Brancacci; numerose vetrate specialmente in Francia ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] da obbligare finalmente Briot ad abbandonare la Francia. Passato in Inghilterra, Briot impiantò nella Torre di Londra una zecca meccanica, e vi eseguì le ultime monete del regnodi Carlo I e quelle della Repubblica. Dopo di lui Jean Warin, che fu il ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] per tutto il Medioevo. Si tende con essa a risolvere la credenza del regno millenario di Cristo, dopo la condanna del millenarismo. Il regnodi Cristo sarebbe il regno della Chiesa fra le due manifestazioni del Cristo. Questa concezione, dai dotti ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...