BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Regnodi Napoli, tra la Camera apostolica e quella estense e imperiale a proposito di Comacchio. Accanto agli studi di al suo ritorno a Roma, il 31maggio dell'anno seguente.
Dalla Francia farà un'escursione in Alsazia, nei paesi renani, in Belgio e ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] suo padre ministro dell'Interno del Regno d'Italia, il B. decise di trasferirsi a Milano. Qui, rifiutato un a frequentare diplomatici stranieri, particolarmente il duca Dalberg, ambasciatore diFrancia e noto liberale, mentre spiava in patria e all' ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] a Isabella d'Este; di Francesco Gonzaga da Mantova al re diFrancia ad Ambois: Luzio 1913; Brown-Lorenzoni, 1970, con trascriz. completa; Tosetti Grandi, 1979; Brown, 1981). L'ultimo dipinto per lo studiolo, raffigurante il Regno del dio Como ora al ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] la principepa Maria Clotoilde Adelaide, figlia di Luigi XV, re diFrancia, e sorella dei futuri re Luigi Raccolta Saluzzo, 228 (articoli dell'atto di abdicaz. di C. E.), 804, 956; Storia Patria, 966 (G. Gazzero, Regnodi C. E. IV, ms.), 1193; ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] Ferdinando VI s'è persuaso dell'opportunità di "convenire" col re diFrancia un intervento a sostegno del dissesto di politica estera, sulle "cose fuori del regno", mentre L. de Gregorio marchese di Squillace e Valsantoro è "segretario d'azienda e di ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] del palazzo di Renata dìFrancia all'università e quella della creazione di un Istituto di cultura s.; Id., Senato del Regno. Resoconti delle disc., XXX Legisl. I della Camera dei fasci e delle corpor. Anno 1939, Comm. di Finanza, 1° maggio 1939, ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] Chiesa richiedeva l'immediato abbandono dell'eredità bonifaciana e la ricerca di un compromesso con la Francia su basi nuove, magari con il compiacente intervento mediatore di altri regni cristiani.
B. XI invece non seppe seguire neanche la facile ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] 1573, e di pacificare la Francia meridionale. Dopo pochi mesi, però, tornò a corte e il 13 febbr. 1575 partecipò alla cerimonia di incoronazione di Enrico III, svolgendo l'importante ufficio di gran conestabile.
Durante il regnodi Enrico III l ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] , un revirement della corte a seguito degli avvenimenti diFrancia si andava manifestando. Ma la verità è che oltre certi limiti l'opera dell'assolutismo illuminato non poteva procedere, nel Regnodi Napoli come altrove. È quanto aveva cominciato a ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] de Meyronnes e Pierre Auriol. La sua fama arrivò al re diFrancia, Carlo IV il Bello, che ottenne dal papa Giovanni XXII una della Chiesa in quanto il Regnodi Sicilia, che costituiva, in forza dei suoi legami di dipendenza, il sostegno tradizionale ...
Leggi Tutto
regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...