Nome comune di alcune piante del genere Theobroma (famiglia Malvacee) e del loro seme, da cui si ricava un prodotto alimentare (detto anch’esso c.) in polvere di color bruno-rossiccio, aromatico e amaro, [...] e favorisce il distacco del guscio.
Lavorazione
Nelle fabbriche di c. e di cioccolato, i semi vengono puliti e classificati, poi (tra i quali emergono i Paesi Bassi, la Germania, la Francia, il Regno Unito e il Belgio) e gli Stati Uniti.
L’ Accordo ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] diretto da Luigi Anguillara e nel 1569 Bologna ebbe il suo orto botanico, di cui fu primo direttore Ulisse Aldrovandi. Seguirono gli orti botanici dell'Olanda, della Francia e di altre nazioni europee.
Nel sec. XVI in Italia si possono ricordare i ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] prima vista, i principî di Aristotele e accingendosi allo studio del regno animale annuncia che lo ha di Aristotele, di Porfirio, di Ateneo, di Eliodoro e di Oppiano, si è informato de visu sui pesci del Mediterraneo, visitando le coste della Francia ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] , quando questa città era diventata la capitale del Regno, e aveva ottenuto di frequentare il Museo botanico, la Biblioteca Webbiana e ; e, in Francia, F. Plateau e G. Bornier. A tutti il D. obiettava che al di sopra di qualunque esperimento vale ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] …, in Annali civili del Regno delle Due Sicilie, I (1833), 4, pp. 116 s. Nel 1831 fu abolito l'Orto di Boccadifalco e il G. 45 a Londra, aveva poi toccato il Belgio e la Francia. L'Accademia delle scienze ritenne necessario un lavoro sistematico per ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] fu accolto entusiasticamente nelle accademie di provincia e nelle società di storia naturale diFrancia, e Linneo fu eletto Cabinet du Roi (Farber 1982). Nella sua notevole opera Le règne animal divisé en IX classes (1756), Brisson costruì un nuovo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] des Sciences fu fondata nel 1666, sotto il regnodi Luigi XIV e per volere di Jean-Baptiste Colbert, che intese imprimere un dell'editto di Nantes (1685), molti scienziati abbandonarono la Francia e l'Académie attraversò un periodo di crisi, superato ...
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DELPONTE, Giovanni Battista
Paola Lanzara
Nacque a Mombaruzzo, un piccolo centro nelle colline del Monferrato in provincia di Asti, il 2 ag. 1812 da Giacomo, regio medico onorario e direttore dello [...] maggioranza di voti.
Il 10 luglio 1848, poiché il Moris era sempre più assorbito dagli impegni di senatore del Regnodi Sardegna l'associazione alla Société nationale des sciences naturelles di Cherbourg (Francia) nel 1874 e, nel 1882, all'Accademia ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] amico Nicolas-Claude Fabri de Peiresc (1580-1637) in Francia, di una curiosità enciclopedica accompagnata da una forte inclinazione per l del XVIII sec., la divisione nei tre regni sarà oggetto di una serie di critiche. Verso la fine del secolo, essa ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] zoologia tedesca, dei metodi morfologici sviluppati in Francia, cosa che già di per sé rende quasi impossibile una trattazione , 1807) Kielmeyer esaminava dettagliatamente le modificazioni nel regno animale e la sua storia evolutiva in relazione ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...