Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] della spesa per fornitura di servizi e di agevolazioni fiscali, è l’1,3% del PIL. In Francia è circa il 3, mediterranei - Grecia e Spagna con il 20%, Italia 19%, ma anche il Regno Unito con il 19%. Tra i paesi più virtuosi, dopo la Repubblica Ceca ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] oro. Si inaugurava così un forum informale che una volta l’anno avrebbe convocato le più alte leadership politiche di Stati Uniti, Germania Occidentale, Francia, Regno Unito, Italia e Giappone (a cui nei due anni seguenti si aggiunsero il Canada e la ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] , Svezia e Svizzera. Poco tempo dopo però, nel 1961, insieme a Irlanda e Danimarca il Regno Unito presentò domanda di adesione, ma la Franciadi De Gaulle pose il veto, in quanto considerava la partecipazione britannica una minaccia rispetto all ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] Africa e Asia, vengono regolamentate, con l’avvicendamento in quanto hosting power di varie potenze europee (dalla Franciadi Napoleone III alla Germania di Bismarck) e il Regno Unito come ago della bilancia (Schröder 1994). Da non sottovalutare che ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] . Il punto più basso fu toccato dopo la conquista italiana di Roma, nel 1870, quando gli appelli del papa alle potenze cattoliche – Austria, Spagna e Francia – contro il nuovo regno rimasero inascoltati. Alla vigilia della Grande guerra, «il Vaticano ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] . Dal 1970 a oggi, in Germania gli stranieri residenti sono aumentati da 3 a 7 milioni; in Francia e nel Regno Unito il numero di stranieri è invece meno elevato, perché nel computo non sono stati considerati i cittadini delle ex colonie, giunti ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] , di stati compositi nella zona semi-arida di passaggio fra Africa araba e Africa nera. Il Sahara è il regno dei Africana voleva esaurire tutte le risorse del dialogo prima di passare alla forza. La Francia e gli Stati Uniti si erano detti pronti a ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] Abu Zahhab, attualmente residente in Francia e autore di una delle prime analisi sul retroterra greca sulla regione non durò a lungo. Il primo dei due regni soccombette all'attacco dei gruppi di nomadi erranti in tribù tra il lago d'Aral, il mar ...
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L’oro blu: la battaglia per l’acqua
Giorgio Cancelliere
Kofi Annan, ex segretario generale dell’ONU, ha previsto che l’accesso alle risorse idriche e il loro controllo potranno essere una tra le cause [...] bacino, che mette in contatto il 97% della popolazione egiziana e gli abitanti di Etiopia e Uganda, vivono 150 milioni di persone. Nel 1929 gli accordi tra Egitto e Regno Unito stabilirono che ogni Paese che avesse voluto utilizzare le acque del Nilo ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] alla posizione geografica, tra la zona di influenza papale e il regno dell'Italia meridionale, e al notevole ruolo Maria e S. Andrea all'interno (ai piedi di quest'ultimo il donatore Gregorius Francisci), S. Magno e S. Secondina all'esterno degli ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...