Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] dello stilus altus o supremus, quello stile sovraccarico sorto in Francia nel XII sec. che fu presto recepito anche in se P. abbia collaborato alla stesura delle Costituzioni per il Regnodi Sicilia che Federico II promulgò a Melfi nel settembre 1231 ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] pagare, a titolo d'indennizzo, cinque miliardi difranchi e accettò, a titolo di garanzia, che un esercito d'occupazione stazionasse e il 1890 sotto il titolo Trattati e convenzioni fra il Regno d'Italia e i governi esteri. Ma sin dagli anni trenta ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] designato a succedere al B. nella nunziatura diFrancia il vescovo di Ascoli Giorgio Bolognetti; il B. prese pp. 100 s.; N. Capece Galeota,Cenni stor. dei nunzi apostolici residenti nel Regnodi Napoli, Napoli 1877, pp. 52 s.; A. de Lantenay (A. L. ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] Napoleone non comportò, automaticamente, l’abrogazione del suo Codice, né in Francia, né nei territori conquistati. Ad esempio, nel Regnodi Sardegna, mentre in Piemonte ritornavano in auge le costituzioni pre-rivoluzionarie, in Sardegna si dava ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] una statua […]; dà audientia a tutti, mai fè amazar niun, ma nel regno ha poca ubedientia, et è avaro; et conclusive à pocho inzegno, e più dell'amicizia che legava il re diFrancia alla Repubblica dopo gli accordi di Blois. La mutevole politica del ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] di una vera e propria amministrazione, che concentrava nelle sue mani la direzione totale del paese". Si è assistito così alla "creazione, per atto volontario, del primo Stato amministrativo" (De Lagarde, 1961, p. 176).
In altri due Regni, in Francia ...
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Franchigia fiscale e coacervo di donazioni
Costantino Scalinci
Saldando gli esiti di recenti e ravvicinate sentenze della Cassazione, per stabilire se e in quale misura sia fruibile una delle franchigie [...] tributo sulle quote ereditarie che, nato in Francia nel primo Settecento come costola del registro, fu istituito, soppresso, e poi reistituito, con le Regie Patenti, anche nel Regnodi Sardegna. Nonostante «ripugnasse al paterno core» del Sovrano ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Gli uomini vi apparivano come erano, nella loro verità: "In Francia il vizioso passa per onest'uomo e ne à la corteccia; , il 27 aprile 1786.
La Spagna degli ultimi anni diregnodi Carlo III e di Carlo IV lo ebbe attento cronista: i suoi dispacci, ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
L’estradizione è uno strumento tipico della cooperazione instaurata tra Stati in materia penale. L’istituto viene qui esaminato mettendo, innanzitutto, in rilievo le fonti [...] giurisprudenza diFrancia, Israele e Canada). Infine, nell’ipotesi in cui la qualità di cittadino di estradizione ha avuto maggiore rilievo a partire da due pronunce di organi di controllo di trattati sui diritti umani. Nel caso Soering c. Regno ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] residue tradizioni bizantine, com'era il caso del Regnodi Sicilia. Cuiacio pubblica la Sancimus nel suo si premura di accertare l'esistenza della consuetudine della protimesi in Francia, ov'è infatti attestata dal De utroque retractu di Tiraqueau, ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...