GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] morale è l'anima del cristiano; in senso anagogico è il regnodi Dio con gli uomini.Un ruolo particolare ebbero i diversi commenti all della G. celeste. In un gruppo omogeneo di codici, sempre collocabile tra Francia e Inghilterra (Londra, BL, Add. ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] aver ordito una congiura per dare la Sicilia al re diFrancia. Indosso gli furono trovate e sequestrate lettere del Soderini dirette al G. in Francia. La sua permanenza in quel Regno si dovette protrarre a lungo, dato che nel novembre 1525 ottenne la ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] angioina sotto il regnodi Carlo II. Se in questo caso è probabile uno scambio di persona con il cancelliere Guglielmo di Ferrières, creato condotto dallo stesso Bonifacio VIII tra Filippo IV diFrancia ed Edoardo I d'Inghilterra (30 giugno 1298 ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] di perseguire e giudicare con sentenza definitiva gli ordinari e i prelati, che nel regnodi Boemia e nel marchesato di della guerra franco-inglese, era stato stabilito a Costanza a favore di tutte le diocesi e monasteri diFrancia, ma la ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] difficili anni del regnodi Carlo II e in seguito di Emanuele Filiberto, di quell'esigua schiera di nobili che si duca a concedere il castello di Nizza come sede dei colloqui del papa con Francesco I diFrancia, ci consente di intuirne il suo ruolo; ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] il punto sulla precaria situazione interna del Regno e di suggerire quindi i rimedi atti ad impedire la degenerazione politica e morale. Il pensiero del C., dopo lo scoppio della Rivoluzione in Francia, ha compiuto un'ulteriore involuzione in senso ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] vicende del B. rinvenuto in un elenco settecentesco di eretici bruciati nel Regnodi Napoli fu pubblicato da V. La Mantia in ), 36, pp. 68-96. L'articolo di G. Jalla, La Riforma in Piemonte: guerre franco-sabaude...(1588-1594), ibid., XLIII (1921), ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] , savoiardi, nizzardi, Torino 1790, p. 131; G. Claretta, Storia della reggenza di Cristina diFrancia duchessa di Savoia, Genova 1869, II, pp. 486 s.; Id., Storia del regno e dei tempi di Carlo Emanuele II, Genova 1877-78, I, p. 5; B. Croce, Saggi ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] Regnodi Sicilia. L'imperatore si rifiutò tuttavia di aderire alle proposte, finché il Regno fosse "proditorie occupatum".
Sebbene fosse abate di l'incarico di pacificare il conflitto scoppiato di nuovo nel 1202 tra Filippo Augusto diFrancia e ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] fianco dei rivoltosi, lo nominò, ma troppo tardi, legato nel Regnodi Sicilia. Nel maggio 1247, mentre il cardinale si trovava a Roma, Viterbo tornò sotto il controllo imperiale e il palazzo di R. fu distrutto. Da quel periodo e fino al 1249, questi ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...