(dal gr. ἀνά "di nuovo" e βαπτίζω "battezzo"). Gli anabattisti si dividono in gruppi più o meno grandi, costituitisi ai tempi della Riforma, i quali, pur senza avere la stessa origine, hanno tuttavia in [...] , con la scusa di dover creare cittadini per il regnodi Dio, ma in verità per favorire le voglie di Giovanni di Leida. Una fra le , dove fu riconosciuto nel 1579, nell'Inghilterra, in Germania, Svizzera, Ungheria, nell'America del Nord e in Russia ...
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Il cantone di A. si estende sopra un'area di 1404 kmq. fra il Baden germanico e i cantoni di Zurigo, Zug, Lucerna, Soletta e Basilea. Ha la forma di una foglia trilobata ed è attraversato, quasi nel suo [...] , sia svizzeri sia germanici, ed è assai attivo. Le strade ordinarie del cantone hanno una lunghezza di 1255 km., mentre le Per il trattato di Verdun dell'843, l'Argovia fu annessa al regnodi Austrasia; poi, passò sotto il reame di Borgogna, finché ...
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Nato poco prima del 675 nel regnodi Wessex nell'Inghilterra meridionale, morto il 5 giugno 754 presso Dokkum in Frisia. Di distinta famiglia anglosassone, Winfried (Wynfrith) - tale era il suo nome anglo-sassone [...] in Germania, anzi nel regno franco. B. si trattenne spesso in questa sua istituzione prediletta. Nel 752 consacrò il suo compagno anglo-sassone Lul, sotto il quale Magonza fu innalzata più tardi alla dignità di prima metropoli diGermania.
Nella ...
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Da Giacomo I d'Inghilterra e da Anna di Danimarca, nasceva il 19 novembre 1600 C., che riceveva i titoli di duca di Albany e di York. La morte del fratello primogenito Enrico ne faceva, il 1612, l'erede [...] IV di Danimarca, impegnato in Germania; s'era infine mosso contro la Francia, a sostegno dei calvinisti di La Orléans. (V. tav. XIV).
Bibl.: Per il regnodi Carlo I l'opera principale è quella di S. R. Gardiner, History of England from the accession ...
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. Antichissima e celebrata famiglia astigiana che spiegava l'insegna dell'aquila; ora estinta nella linea maschile. Il nome, che in origine suonava Adelfero o Adelfiero, si ridusse poi ad Alfero o Alferio. [...] astigiane; Cesare Giustiniano, figlio di Carlo Antonio, coprì alte cariche nel regnodi Sardegna e, pel primo, parte della sua vita in Germania. Figlio di Bartolomeo fu Teobaldo, che nel 1470 era in Germania, dove probabilmente, come molti ...
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. I partiti conservatori sono quelli che rispondono alla tendenza umana a mantenere gli ordinamenti trasmessi dalla tradizione; come tali si alimentano del senso della storia e della concretezza realistica [...] ma la loro rigida tradizione statale è un insegnamento che la Germania ha ormai nel sangue: e il governo liberale d'oggi non essa trova il suo trionfo dopo il 1830 nel regnodi Luigi Filippo. Contro di essa si levano le nuove forze, piccoli borghesi ...
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La vita. - I dati sicuri della vita di S. Benedetto sono piuttosto scarsi, e derivano tutti dal libro II dei Dialoghi di S. Gregorio Magno; né si può accogliere come accertato quanto è stato scritto intorno [...] di perdere le anime dei discepoli di Benedetto. Egli quindi, verso il 529, sotto il regnodi Giustiniano e il pontificato di Francia, Spagna, Germania e Inghilterra essa fu presto conosciuta e seguita; e nei secoli IX-XI regnò pressoché unica in ...
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Nato a Varsavia nel 1770 da Casimiro Adamo e Isabella Fleming, fu educato nella prima gioventù alla francese. Anzi, e anche qui egli e la sua famiglia piegavano a una moda oramai radicata, espatriò all'età [...] regnodidi quanto, in alcune parti, dice quel memoriale. Altre cose infine rappresentano aspirazioni tradizionali che esistono ancora oggi, per quanto non appagate e difficili forse a essere mai realizzate. Secondo il Cz., dunque, la Germania ...
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Nato il 17 giugno 1682, morto il 30 novembre 1718. Figlio del re Carlo XI e di Ulrica Eleonora di Danimarca. Ebbe educazione accurata da buoni insegnanti, che svegliarono in lui l'interesge per la cultura. [...] la Turchia e, dopo 15 giorni di turbinosa cavalcata attraverso l'Ungheria e la Germania, arrivò, senza alcun incidente, a Stralsund. Con un'attività febbrile, cercò di mettere il regno in stato di difesa. L'amministrazione fu centralizzata; furono ...
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Nacque nel 1776 a Corfù da una famiglia istriana immigratavi sin dal sec. XIV. Studiò medicina a Padova e parve simpatizzare allora per le idee rivoluzionarie; ma quando, dopo Leoben e Campoformio (1797), [...] contribuì alla sconfitta di Napoleone, fu in gran parte opera sua. Verso la fine del 1813, trovandosi in Germania con l'esercito del e religiose della Grecia nei primi anni del regnodi Ottone di Baviera.
Bibl.: A. Papadopoulos-Vretos, Mémoires ...
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dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...