Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] in Germania in qualità di legato papale alla Dieta di Norimberga di personaggi del calibro di Teodoro Gaza e di Paolo dal Pozzo Toscanelli.
Nella seconda metà del secolo, nella Roma di Sisto IV, come nella Firenze medicea e nel Regnodi ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] un evidente riferimento alla dottrina dei due regnidi Lutero55.
Il Regentenbüchlein conserva la struttura originaria di Eichstetten, una piccola cittadina nell’odierno Baden-Württemberg, allora parte dei possedimenti asburgici nella Germania ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] , nella supplica a Napoleone per ottenere la naturalizzazione al regno d'Italia, ricorda «i pubblici suffragi alle sue opere anche Mazzini e la letteratura romantica di Francia e diGermania. Abbiamo alcune memorie di quella generazione che fu su i ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] [I] il periodo della permanenza di Federico II in Germania e della lotta contro Ottone IV, dal 1212 al 1220 (sei comp.); [II] l'incoronazione imperiale del 1220, dall'ingresso in Italia il 3 settembre al rientro nei confini del Regnodi Sicilia il 12 ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] pre-nazionali della Toscana lorenese o del Regnodi Napoli, inaureolato di vestigia magno- greche e dagli splendori del '67, in cui vibrano gli ultimi echi della grande filologia germanica e i preludi alla crisi post-1870, contro la quale militarono, ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] tra Federico e il figlio Enrico (VII) re diGermania nella primavera del 1232, appare stilata "è quello della Sicilia, IV, Napoli 1980, pp. 387-425; A. Varvaro, Il regno normanno-svevo, in Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, Storia e ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] sostanza, dal vecchio soldato Gonzalo Jiménez de Quesada.
In Germania, dove l'avversione dei protestanti era prevedibile, anche i esempio, ha trovato difetti significativi nel carattere o nel regnodi Leone X che il G. non avesse già menzionato nella ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] dall'ambasceria in Germania e restava in attesa di un nuovo incarico, che fu poi quello di viceré di Catalogna. Il C Regnodi Sicilia, in Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, V, Firenze 1858, p. 476; V. Di ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] ) costituì un ulteriore momento della fortuna del G. in Germania e non solo. La produzione graviniana si affermò anche in giuridico. Il problema della riforma giudiziaria e legislativa nel Regnodi Napoli durante la prima metà del secolo XVIII, I- ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] , alterandone anche i nomi, e quel senso di fine di un regno e di aristocrazia in esilio che sembra preludere a certo falpalà dei parchi settecenteschi diGermania. Ma il Proteo dei moderni, tra tanto barbaglio di aspetti mutevoli, finisce per ...
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dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...