CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] e fu impegnato nelle guerre diGermania.
Alcuni episodi di questa vita di soldato, che lasciò impronte profonde di Francia il Regnodi Napoli e lo Stato di Milano in caso di vittoria. Si trattava ora di aspettare l'arrivo dei cardinali di Lorena e di ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] IX, che durante la Repubblica Romana di Mazzini, Armellini e Saffi aveva trovato rifugio nel Regnodi Napoli, fece ritorno a Roma libretto d'ispirazione luterana che ebbe vasta diffusione in Germania nel corso del 16° secolo: intitolato Dell'Anno ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , come, del resto, accadde pure in Austria, nel Regnodi Napoli, nel Regnodi Sardegna, Venezia e in Spagna. In questo caso la rese assai pericolosa la posizione politica di Ferdinando. Durante la campagna diGermania, nella primavera seguente, il ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] un fallimento. In Germania la pace religiosa di Augusta del 1555 significò la rinuncia al tentativo di superare la scissione Enrico, che abbandonò precipitosamente il regnodi Polonia per salire sul trono francese col nome di Enrico III. Arrivò in ...
Leggi Tutto
CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] 1235 da Enrico VII, figlio di Federico II e re diGermania, della trascrizione delle prime quattro strofe pp. 374-378); R. Coluccia, Tradizioni auliche e popolari nella poesia del regnodi Napoli in età angioina, "Medioevo Romanzo", 2, 1975, pp. 44- ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] di prestargli obbedienza. Il re si impegno a versare ad Enrico la somma di 100.000 fiorini d'oro. L'alleanza non si estendeva né alla Germania 'Etna.
Gli ultimi anni di vita e diregnodi F. III furono meno ricchi di avvenimenti, forse anche perché ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regnodi Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] al primo segretario del Regno d'Inghilterra, F. Walsingham, informandolo dell'intenzione del B. di passare in Inghilterra: ", mentre il Mordente decideva di ricorrere al Guisa.
Lasciata Parigi, il B. giunse in Germania nel giugno 1586;toccata Magonza ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] - F. era totalmente "appoggiato all'autorità del regnodi Francia". E ciò con gran profitto avendo, quantificava la Spagna a controllare questa fondamentale via d'accesso di truppe dalla Germania alla penisola.
Ciò non toglie che ognuno dei due ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] 'imperatore nomine episcopali anche nel Regnodi Italia.
Effetto immediato della stipulazione , 318 B, 318 C, 318 D, 318 E, 385 F, 398, 398 B, 398 C; Arch. Nunz. Germania, 685 A, 695, 699, 701, 702, 703/I, 704-707, 776, 779, 780; Arch. Nunz. Lucerna ...
Leggi Tutto
Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] , rivelavano l'urgenza dei problemi che continuavano a impegnarlo in Germania e in Italia settentrionale, dove da tempo si era spostato il baricentro del governo dell'Impero e del Regnodi Sicilia, che ne era parte, seppure formalmente diviso.
Il 25 ...
Leggi Tutto
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...