Figlio (n. 1144 circa - m. San Giovanni d'Acri 1205) di Ugo VIII di Lusignano conestabile del regnodiGerusalemme (1179), procurò al fratello Guido la mano di Sibilla, sorella ed erede di Baldovino IV [...] diGerusalemme, alla morte di Guido (1194) gli successe nella signoria di Cipro che più tardi (1195) divenne regno e che organizzò successivamente in uno stato feudale simile a quello diGerusalemme, nel 1198 fu incoronato re diGerusalemme avendo ...
Leggi Tutto
Cugino (m. Gerusalemme 1131) di Baldovino I, lo seguì nella crociata; fu conte di Edessa dal 1100 al 1118. Chiamato a succedere a Baldovino I nel regnodiGerusalemme (1118), lottò vittoriosamente contro [...] il sultano di Aleppo, al-Ghāzī (1120). Tentò per due volte invano (1126 e 1129) di espugnare Damasco. Gli successe la figlia Melisenda, col marito Folco V d'Angiò che, all'atto del matrimonio, aveva ricevuto Tiro e San Giovanni d'Acri. ...
Leggi Tutto
(arabo Ṣaidā) Città del Libano (149.000 ab. nel 2003), capoluogo della prov. del Libano-Sud. È situata sulla costa del Mar Mediterraneo, circa 40 km a SO di Beirut, dove termina un importante oleodotto [...] Presa una prima volta dai crociati (che la chiamarono Sagitta o Sayette) nel 1110, fu feudo alle dirette dipendenze del regnodiGerusalemme. Caduta in mano a Saladino nel 1187, fu ripresa dai crociati nel 1228 e nuovamente fortificata da Luigi IX re ...
Leggi Tutto
Figlio cadetto (1135 circa - 1174) di Folco d'Angiò e della regina Melisenda, successe (1162) al fratello Baldovino III. Sposò Agnese di Courtenay, che dovette ripudiare dopo averne avuto il figlio Baldovino [...] operò l'unione della Siria con l'Egitto, unione che doveva determinare il crollo diGerusalemme latina. A. fu sovrano assai colto, e sotto il suo impulso Guglielmo, arcivescovo di Tiro, attese alla composizione della Storia del regnodiGerusalemme. ...
Leggi Tutto
Cronista (n. in Siria 1130 circa - m. dopo il 1186); di famiglia di origine occidentale, fu avviato alla carriera ecclesiastica e mandato a studiare in Francia. Quando tornò in Terrasanta, fu prima canonico, [...] del figlio Baldovino e lo inviò in varie missioni diplomatiche a Costantinopoli e in Occidente. Importante cronista delle crociate e del regnodiGerusalemme, le cui vicende espose nella Historia rerum in partibus transmarinis gestarum (23 libri ...
Leggi Tutto
Moneta d’oro dell’Impero bizantino. I b. ebbero varie designazioni, dai diversi imperatori (costantinati, romanati, michelati, manuelati) e dalla forma concava (cauci o scifati); i più antichi si accostavano [...] e la bontà all’aureo imperiale romano, ma poi diminuirono via via di peso.
B. saracenati furono detti quelli coniati nel principato d’Antiochia e nel regnodiGerusalemme con leggende arabe, poi interdetti dalla Chiesa; b. staurati quelli coniati ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] ) e ghibellino (i Mascherati). Il primo prevalse durante il regnodi Federico II, che vide G., alleata a Venezia e al genovese in Siria, anche dopo la caduta diGerusalemme (1187). Le colonie di Siria attiravano una parte notevole del commercio ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] greca che va dall’inizio del regnodi Giustiniano (527 d.C.) alla caduta di Costantinopoli (1453): entro questi campione del monachesimo e autore di opere ascetiche. Vanno ricordati Andrea di Creta (650-720) e Cosma diGerusalemme: per opera loro al ...
Leggi Tutto
Figlio (1217-1253) di Ugo I e di Alice di Champagne, successe al padre nel 1218 e fu sotto la reggenza della madre e dello zio Philippe d'Ibelin sino al 1228, quando Federico II, sbarcato a Cipro durante [...] ebbero il sopravvento sugli imperiali, tanto che il regnodi Cipro si sciolse dai legami di vassallaggio verso l'impero. Nel 1246 E. fu investito del potere della Siria, col titolo di signore diGerusalemme. Nel 1248-49 accompagnò nell'impresa ...
Leggi Tutto
Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] il dominio della Siria, annettendosi i territorî degli atābeg e la maggior parte dei feudi latini e distruggendo il regnodiGerusalemme, e conquistò altresì la Mesopotamia; e se non riuscì a riconquistare tutti i territorî perduti dai Fāṭimidi nell ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...