GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] pellegrinaggio a Gerusalemme.
G. avrebbe consigliato Adalberto di non proseguire per Gerusalemme, ma di consacrarsi presenza anche di vescovi del Regnodi Germania, la questione di Reims. Ma, probabilmente a causa di un diretto intervento di re Ugo ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] a governare in Egitto, Giustiniano inviò Pelagio in Palestina, munito di lettere imperiali, per pronunciarne la deposizione e ordinare (con Efrem di Antiochia e Pietro diGerusalemme) il successore Zoilo.
In tale circostanza Pelagio si sarebbe fatto ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] di Aimerico, Gerardo di S. Croce in Gerusalemme, che rimase cancelliere anche durante il pontificato di C. II e gli successe sul trono di S. Pietro col nome di suo riserbo nei confronti di Ruggero II. L'investitura del Regnodi Sicilia, concessa al re ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] Babilonia. All'inizio del 6° secolo a.C. il regno del Sud, che comprende i territori delle tribù di Giuda e Beniamino e ha per capitale Gerusalemme, viene conquistato da Nabucodonosor, sovrano di Babilonia, il quale non si limita a prendere il potere ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] in particolare alla prima metà e oltre del regnodi Ammisaduqa. Questi dati erano considerati decisivi per stabilire costituiti da strette lamine d'argento da una tomba di Ketef Hinnom presso Gerusalemme, databili al VII sec. o all'inizio del ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] si confronti 1 Cor. 2, 4). Il vescovo diGerusalemme chiede all'imperatore che continui la munificenza del padre, ma nel corso del regnodi Costantino V (741-775).Nella Santa Sofia di Salonicco, costruita durante il regno congiunto di Costantino VI e ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] . Vi aveva provveduto il suo predecessore, un greco diGerusalemme, che aveva fatto parte della cerchia del patriarca Sofronio (prima fra tutte, la contesa eredità di Matilde di Canossa e le mire imperiali sul Regnodi Sicilia), nei rapporti fra i due ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] era unito con la sede vescovile di Barletta e dotato di entrate annue di circa 1.300 scudi) con il privilegio di poter mantenere tutti gli uffici curiali ed i luoghi di Monte in suo possesso. Fu il patriarca diGerusalemme Fabio Biondo, il 28 ottobre ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] della Gallia. A Roma, morto l'imperatore Onorio, il regno era passato al nipote Valentiniano III (424-455), figlio dichiarati a favore del nestorianesimo, cosicché lo stesso vescovo diGerusalemme, Giovenale, che peraltro in passato era stato sempre ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] che manca non si può contare.
Pensavo e dicevo fra me: 'Ecco, io ho avuto una sapienza superiore e più vasta di quella che ebbero quanti regnarono prima di me a Gerusalemme. La mia mente ha curato molto la sapienza e la scienza'. Ho deciso allora ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...