ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] fatto che la caduta diGerusalemme (1187) costringeva a nuove priorità. Nel 1189 si giunse alla stipula di un trattato, il questa situazione la conquista del Regnodi Sicilia non presentava particolari difficoltà.
Alla metà di maggio del 1194 E. VI ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] madre Teofane e dell'imperatrice madre Adelaide. Il Regnodi Francia, grande realtà problematica del momento, vede S. Croce in Gerusalemme, S. è colto da un malore; il 12 maggio muore nel Palazzo del Laterano. È sepolto nella basilica di S. Giovanni: ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] di Roma, Efrem di Antiochia, Zoilo di Alessandria e Pietro diGerusalemme. La condanna di Origene suscitò lo sdegno di Teodoro Askidas, vescovo di Cesarea di il pontefice spiegava che sotto il regnodi Giustiniano e Teodora nulla aveva minacciato la ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] degli aspetti caratterizzanti i 26 anni, 5 mesi e 17 giorni diregnodi Giovanni Paolo II, che per durata si pone al terzo riconoscimento tra la Santa Sede e lo Stato di Israele era stato firmato a Gerusalemme nel 1993.
Giovanni Paolo II è tornato ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] estate del 1217, sotto la guida dei re di Ungheria, di Cipro e diGerusalemme, non potendo puntare sulla Terrasanta s'era diretta è tale perché è legge dell'Impero e non riguarda il Regnodi Sicilia; ma è argomento non convincente, allorché si tenga ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] il papato aveva subito durante il regnodi Enrico VI e soprattutto di Federico II. Alla fine la scelta dei cardinali cadde su un uomo di Curia esterno al Collegio, l'arcidiacono piacentino e vicario apostolico a Gerusalemme Tedaldo Visconti. Il nuovo ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] , a cui si aggiunse poi la fede apocalittica nel Messia, che rifonderà il grande regnodi David e, nel giudizio universale sulla collina di Sion, a Gerusalemme, vendicherà tutte le ingiustizie subite dagli Ebrei.
Nella realtà storica l'ideale del ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] del Regno e, di sicuro, per andare oltre i luoghi comuni sul Regnodi Sicilia ‒ i grandi baroni, la corte brulicante di pettegolezzi e di più forte, l'ingiuria lanciata dal re diGerusalemme Giovanni di Brienne, che in preda alla collera bollò ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] diGerusalemme e di Sicilia, ovviamente senza l'approvazione del papa. Al ritorno la questione più urgente fu la guerra contro gli invasori ungheresi che occupavano ancora vasta parte del Regno.
Già il 2 sett. 1348 L. si mosse con Acciaiuoli e 4500 ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] nipotino Baldovino V, figlio di Guglielmo Lungaspada, incoronato re diGerusalemme appunto nel novembre del 1183 nel Medioevo: marchesi, conti e visconti nel Regno italico… (secc. IX-XII). Atti del Primo Convegno di Pisa…1983, Roma 1988, pp. 47 s ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...