(ebr. Shōmĕrōn) Regione dell’antica Palestina, al centro dell’altopiano a O del Giordano. Confina a N con la piana di Esdrelon, a S con la Giudea e a O con la piana costiera, e rientra quasi interamente [...] . La S. è attraversata dalla strada che collega Gerusalemme alla piana di Esdrelon. Il centro principale è Nablus. La popolazione dall’attesa messianica del Taheb, riformatore che instaurerà il regnodi Dio sulla terra per 1000 anni. La liturgia si ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] i patriarcati di Antiochia, Alessandria, Costantinopoli, Gerusalemme, con tendenza da parte di Costantinopoli a fino a oggi interamente cattolici, e gli Armeni di Cilicia, per la durata del loro regno (1198-1375). Attente disposizioni furono date dai ...
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Figlio (n. 1054 circa - m. Cardiff 1134) di Guglielmo il Conquistatore. Alla morte del padre (1087), ebbe il ducato e il Maine, mentre il regno d'Inghilterra andava al fratello minore Guglielmo II il Rosso. [...] . Dopo brillanti vittorie, e dopo aver rifiutato (1099) la corona diGerusalemme, ritornò in Francia. Morto Guglielmo II il Rosso (1100), l'altro fratello Enrico, impadronitosi del regno d'Inghilterra, restituì a R., per tacitarlo, l'intera Normandia ...
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Dinastia musulmana, che dominò l'Egitto, la Siria, la Mesopotamia e l'Arabia meridionale dalla seconda metà del sec. 12º sino alla metà circa del 13º. Suo fondatore è il curdo Ṣalāḥ ad-dīn Yūsuf ibn Ayyūb [...] (il Saladino), che da modeste origini giunse a sostituirsi ai califfi fatimidi d'Egitto (1177) e, distrutto il regno crociato diGerusalemme, a fondere i suoi possedimenti siro-egiziani in uno stato unitario. Questa unità si spezzò alla sua morte ( ...
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Re di Giuda nel 608 a.C., figlio e successore di Giosia (II Re 23, 31-34), è detto anche IoacazSellum (Geremia 22, 11). Prevalse nella successione al primogenito Eliacim, ma, sgradito al faraone Nekao [...] allora il predominio su Giuda, fu deposto dopo pochi mesi diregno. Morì prigioniero in Egitto.
Deposto I., il faraone ebr. Yehōyākīn, Yōyākīn), che fu deposto dopo la conquista diGerusalemme. Condotto prigioniero a Babilonia, vi rimase per 37 anni; ...
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Figlio di Alessandro Ianneo e fratello di Aristobulo II, sommo sacerdote giudaico dal 76 al 67 a. C. Dopo la morte della madre, Alessandra Salome, regnò per tre mesi (67) sino a che fu spodestato dal fratello. [...] intrighi dell'idumeo Antipatro e dall'aiuto armato di Areta III, re dei Nabatei. Intervennero i Romani, e Pompeo, dopo la conquista diGerusalemme (63), nominò I. etnarca di Giudea, Galilea, Perea e di parte dell'Idumea. Alcuni anni dopo A. Gabinio ...
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Figlio (m. 1168) di Leone I, dovette riconquistarsi (1145) il regno combattendo contro il Cesare Andronico cugino dell'imperatore Manuele Comneno. La pace fu conclusa grazie alla mediazione di Baldovino [...] III, re diGerusalemme, col riconoscimento a T. del titolo di Pansebastòs; ma i Bizantini uccisero a tradimento il fratello di T., spingendo quest'ultimo a contrastare il predominio bizantino in Cilicia. I Bizantini furono sconfitti presso Tarso ( ...
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Ammiraglio (n. Nizza sec. 13º). Si segnalò al comando delle navi dei cavalieri di S. Giovanni diGerusalemme durante la spedizione di Carlo d'Angiò in Terra Santa, sì che al ritorno in Provenza fu promosso [...] ammiraglio. Nel 1265, durante la spedizione contro il regnodi Napoli, seppe ingannare le flotte alleate pisano-genovesi, dando modo a Carlo d'Angiò di sbarcare con le sue truppe presso il Tevere. ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] Regno d'Italia. Il re d'Italia assunse per sé e per i suoi successori anche il titolo didi vescovo, mentre i diritti del monastero di Debra Libānos vennero esercitati dal rettore di quel monastero.
Anche circa i conventi etiopici in Gerusalemme ...
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(X, p. 392; App. II, I, p. 619; III, I, p. 389; IV, I, p. 452)
Popolazione. - Nel 1987 la popolazione di C. era di 680.000 ab., corrispondenti a una densità di poco superiore a 70 ab. per km2. La capitale [...] con il Regno Unito e il resto dell'Europa, ma anche i paesi arabi rimangono un partner di riguardo sia , Excavations at Athienou Cyprus 1971-1972 (Qedem vol. 16), Gerusalemme 1983; V. Karageorghis, Palaepaphos-Skales. An Iron Age cemetery in ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...